NBA - Bronny James resta nel Draft: il suo futuro è nella Nba

NBA - Bronny James resta nel Draft: il suo futuro è nella Nba
© foto di USC Men's Basketball

Bronny James ha deciso: niente ritorno al college, resta nella Nba. A annunciarlo è il suo agente Rich Paul a ESPN. Il figlio di LeBron è entrato alla Draft Combine da 98esima migliore promessa nel ranking di ESPN, ma ha lasciato ottime impressioni agli scout Nba tanto da aver scalato 44 posizioni (ora alla numero 54, e quindi potenzialmente in fondo al secondo giro al Draft). Tutto si deciderà il 26-27 giugno a New York, ma appare a questo punto scontata una sua scelta. 

Futuro nella NBA - La scorsa estate la paura per un arresto cardiaco nel bel mezzo di un allenamento. Poi l'operazione per risolvere un "difetto cardiaco congenito". Quattro mesi dopo il ritorno in campo e l'esordio nella NCAA a fine novembre con USC, dove i suoi numeri hanno deluso le attese. Per lui la stagione collegiale da junior si è conclusa con 4.8 punti di media, 2.8 rimbalzi e 2.1 assist in 19 minuti a gara. Il paragone Nba? ESPN lo accosta a giocatori di ruolo "tipo Gabe Vincent o De'Anthony Melton", forte difensivamente, in grado di realizzare tiri aperti in modo consistente e correre bene il campo.

Intanto ancora non è stato deciso il suo calendario di workout con le franchigie Nba, anche se rumors indicano una netta preferenza (quasi esclusività, addirittura) per Suns e Lakers. A riguardo Rich Paul, il suo agente, ha detto: “Molte squadre hanno chiamato. Si tratta di definire gli allenamenti. Devo capire chi è vero e chi no. Quanti allenamenti faremo? Tutti quelli necessari attraverso una conversazione seria che mi permetta di capire il pensiero di quella squadra. Potrebbero essere 1, 2, 3, 10. Dubito che siano 10. Stiamo ancora determinando il calendario. Non lo vedo andare undrafted. Ho vissuto questo processo abbastanza da capire chi fa sul serio. Se le squadre dicono di non conoscerlo ancora abbastanza bene per dirmi come lo vedono, quando avranno una visione più approfondita, ci torneremo. Non sto riponendo aspettative irrealistiche su Bronny. È lontano dall'essere un prodotto finito. Ma come inizio è ottimo. È posizionato bene”.