NBA - I Warriors tagliano Seth Curry, ma l'obiettivo è riportarlo in squadra

I Golden State Warriors hanno tagliato la guardia Seth Curry, una mossa resasi necessaria per motivi legati al tetto salariale e al roster completo. Dopo aver tagliato Curry e LJ Cryer, la squadra ha ridotto l'organico a 17 giocatori. A un anno di distanza dalla rottura degli "Splash Brothers" a seguito del passaggio di Klay Thompson a Dallas, i Warriors avevano riportato il fratello di Stephen Curry in estate. Tuttavia, dopo la firma del nuovo contratto di Jonathan Kuminga e l'aggiunta di free agent di rilievo come Al Horford e De'Anthony Melton, il roster si è ritrovato in sovrannumero. Il taglio di Curry è il risultato diretto di questa situazione finanziaria, ma la sua assenza dalla squadra dovrebbe essere solo temporanea.

Secondo quanto riportato da Marc Stein, infatti, i Warriors hanno intenzione di rifirmare il fratello minore Curry il mese prossimo, non appena la situazione finanziaria lo consentirà. Curry ha trascorso la scorsa stagione a Charlotte, giocando 68 partite con gli Hornets e ristabilendosi come uno dei migliori tiratori dalla panchina della lega con il 45,6% da tre punti in poco più di 15 minuti a partita. Non appena verrà rifirmato, sarà interessante vedere quale ruolo assumerà nella panchina dei Warriors, ma la volontà della franchigia di riportarlo in squadra il prima possibile è chiara. Al fianco del fratello Steph per la prima volta in carriera in NBA.