Mondiali basket 2019 - Argentina, Hernández: "La Spagna non vorrà correre contro di noi"

Alla vigilia della finale della Coppa del Mondo cinese contro la Spagna, l'allenatore dell'Argentina Sergio Hernández ha dichiarato che crede che l'avversario non vorrà giocare una partita veloce come fa di solito la Nazionale albiceleste.

"Dovremo continuare a insistere su aggressività, velocità e dinamica e non permettere agli iberici di 'addormentare" la gara" ha spiegato al termine della sessione di allenamento. "Noi non andremo a snaturare il gioco che ci siamo dati fin dall'inizio della preparazione allenando le pressioni difensive a tutto campo, l'attacco rapido e l'attacco secondario come nostra prima arma di attacco, come l'arma più importante."

"Sapevamo che in Coppa del Mondo avremmo incontrato fisicamente squadre molto potenti", ha ammesso l'allenatore, "molto più grandi di noi e che non possiamo andare a giocare cinque contro cinque per tutto il tempo perché ci vediamo in condizioni inferiori, e abbiamo adottato quel sistema di gioco riuscendo a costringere tutte le squadre avversarie ad adeguarsi... "

“Tutti hanno provato a fare il contrario, da Russia, Venezuela, Polonia, Serbia, Francia. .. tranne la Corea, che ha giocato alla nostra stessa maniera. Gli altri hanno provato a far giocare le azioni solo in una metà campo, ma li abbiamo portati a giocare attraverso tutto il campo. Penso che accadrà esattamente la stessa cosa domani."

Hernández ha escluso che il suo arrivo in finale sia stato il risultato del caso, nonostante l'Argentina non fosse annoverata tra i favoriti: "Puoi vincere una partita di sorpresa, raggiungere la finale del mondo di sorpresa è impossibile ...".