LBA, cosa è successo nella 21a giornata: un equilibrio che fa bene alla Serie A

04.03.2024 22:20 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
LBA, cosa è successo nella 21a giornata: un equilibrio che fa bene alla Serie A
© foto di Savino Paolella

Una 21esima giornata di LegaBasket Serie A che riserva diverse sorprese. Cadono Virtus Segafredo Bologna e Germani Brescia mentre in fondo alla classifica Brindisi e Pesaro trovano due punti preziosi. La Virtus esce sconfitta nel lunch match della domenica in casa della Dinamo Sassari. La decisione di coach Markovic di non intervenire sul mercato durante la pausa e di continuare a puntare su questo gruppo (in attesa anche del rientro di Bendzius) sembra essere stata quella giusta. Una bella prova di squadra alla quale si aggiunge una prestazione individuale mostruosa di Brandon Jefferson, autore di 29 punti. Bologna - che in questa stagione di LBA subisce 76 punti di media, 77 quando è in trasferta - ne subisce ben 93. Per la Dinamo si tratta della seconda miglior prova a livello offensivo di questo campionato.

Brutta sconfitta anche per la Germani Brescia. Ci si aspettava una partita del riscatto dopo il flop in Coppa Italia, invece la squadra di coach Magro si mostra a tratti irriconoscibile alla Vitrifrigo Arena di Pesaro e subisce per tutta la partita la Vuelle. In fondo alla classifica sorridono i marchigiani e i pugliesi della Happy Casa Brindisi, con i nuovi innesti subito decisivi. Pesaro trova da Justin Wright-Foreman un grande impatto: 25 punti all'esordio, ma anche leader in campo, come sottolineato da coach Meo Sacchetti a fine partita. A guidare Brindisi c'è sempre Xavier Sneed, 21 punti e 9 rimbalzi, ma coach Sakota trova minuti importanti nella vittoria contro la Vanoli Cremona (degli italiani, di fatto) anche da parte degli ultimi due arrivatiEric Washington (16 punti in 30 minuti) e Andrew Smith (7 punti, 3 rimbalzi in 17 minuti).

Treviso non riesce il colpaccio in casa della GeVi Napoli fresca vincitrice della Coppa Italia. Terry Allen guida i suoi fino al +13 e la Nutribullet resta avanti per grande parte della partita. Il sorpasso arriva prima a fine terzo quarto, poi di nuovo all'inizio del quarto. E un decisivo 8-0 permette alla GeVi dell'ex Michal Sokolowski di allungare a +9. Niente da fare per Treviso che si ritrova penultima - con 12 punti come Pesaro, avanti per lo scontro diretto - davanti solo a Brindisi.

No game al Forum con la Pallacanestro Varese dominata probabilmente già dal riscaldamento da una grande Olimpia Milano. Nonostante le tante assenze i padroni di casa impattano con la loro fisicità e non c'è mai storia: Pippo Ricci MVP con una doppia doppia da 19 punti (15 nel primo tempo) e 10 rimbalzi, mentre Nik Melli diventa il quarto miglior rimbalzista nella storia del club in Serie A. Unica nota positiva nella serata di Varese il ritorno in campo di Leonardo Okeke, a segno anche con 2 punti nei pochi minuti di campo, mentre alla prima in biancorosso Hugo Besson poco preciso al tiro e chiude a quota 8 puntiDominio assoluto anche per la Reyer Venezia, con Scafati che al PalaMangano dura veramente poco: 65-99 il punteggio finale.

La pausa fa male alla Bertram Derthona, che dopo quattro vittorie di fila subisce una netta sconfitta a Pistoia, al ritorno alla vittoria dopo tre ko consecutivi. Al solito Moore c'è la buona prova di Willis, che nella gara di Coppa Italia contro Venezia era mancato all'Estra. Ma anche quella di Ryan Hawkins: 15 punti con 5-8 dall'arco per lo statunitense prodotto di Creighton. Strappa una vittoria preziosa in chiave playoff la Unahotels Reggiana con la decisiva tripla dell'ex Atkins a stendere la Dolomiti Energia Trentino. Ancora priva di Ellis, l'Aquila si allontana ancora dalla zona playoff. Dall'anno nuovo, considerando anche la sconfitta di Scafati del 30 dicembre, la squadra di coach Galbiati ha registrato 2 vittorie e 12 sconfitte.

Per gran parte delle squadre gli innesti fatti nelle ultime settimane sembrano poter dare buoni frutti. Il che ovviamente rende incerte anche le posizioni in classifica, dalla prima alla sedicesima. Per cui nessuno si può sentire al sicuro, dalla Estra Pistoia a quota 20 punti in giù, della salvezza. Ma per fino la Germani Brescia al primo posto sente sul collo il fiato delle tre inseguitrici che potrebbero soffiarle quel primato fino a qui ampiamente meritato. In generale un grande equilibrio, per merito delle società, che non può che far bene al nostro campionato.