LBA - Cantù, Allievi "Se avremo la possibilità di stare in A, la prenderemo"

LBA - Cantù, Allievi "Se avremo la possibilità di stare in A, la prenderemo"

E' il momento di fare delle riflessioni sul campionato e la retrocessione arrivata con una giornata di anticipo, e Roberto Allievi ne parla con amarezza ma anche con visione del futuro per la Pallacanestro Cantù con La Gazzetta dello Sport.

Situazione pesante. Due anni fa ereditammo una pesante situazione debitoria­. Ora abbiamo ristrutturato il debito e creato un bilancio sostenibile che anche quest’anno verrà chiuso in pareggio, in cui non abbiamo inserito la voce legata al botteghino. All’interno di questo percorso abbiamo deciso di stanziare un budget modesto per la stagione, il che ha comportato una percentuale di rischio che abbiamo pagato a carissimo prezzo e di cui mi prendo la responsabilità.

La retrocessione fa male. Abbiamo completato il salvataggio del club e questa è la cosa più importante. La retrocessione sul campo però fa male. Do merito alle 14 squadre che ci hanno preceduto, ma siamo stati anche molto sfortunati. Certo, abbiamo fatto errori dal punto di vista tecnico, ma dopo il primo Covid abbiamo giocato 6 partite in 20 giorni e dopo il secondo focolaio siamo andati in campo senza staff tecnico e con Gaines tre chili sotto peso dopo uno stop di21giorni. Nessun alibi, anche altre società hanno vissuto la stessa situazione, ma è indubbio che si tratti di un anno molto anomalo: il Covid ha sballato i valori in campo, non c’è stata equità competitiva.

Serie A. Se avremo la possibilità di restare in Serie A e gli altri club non ostacoleranno questo nostro auspicio, porteremo avanti ciò che abbiamo pianificato. In caso di A­2 dovremmo rivedere gli accordi con gli sponsor che sono convinto resteranno con noi, allestendo un progetto per risalire quanto prima. Una cosa è certa: Cantù è viva e sarà protagonista del basket italiano anche negli anni a venire.