Luca Banchi: «Giornate proficue di lavoro. Da venerdì si aggrega Nico Mannion»
Si è tenuta oggi presso la Sala Stampa della Nova Arena la conferenza stampa di presentazione di Italia-Islanda, la prima delle due gare della prima “finestra” di qualificazione alla FIBA World Cup 2027 che gli Azzurri giocheranno a Tortona domani alle ore 20.00 (Live SkySport Basket, Now e DAZN). Venerdì 28 novembre il trasferimento a Klaipeda, dove domenica 30 novembre andrà in scena la sfida alla Lituania (ore 17.30 italiane).
Questa sera alle 19.00 il CT Luca Banchi comunicherà i nomi dei 12 Azzurri che scenderanno in campo domani.
Ha aperto la conferenza stampa il segretario generale della FIP Maurizio Bertea: “Porto i saluti della Federazione Italiana Pallacanestro e del presidente Petrucci, che oggi non è potuto essere qui. Ringrazio le istituzioni locali e la famiglia Gavio perché è grazie a loro che domani sera la Nazionale giocherà a Tortona. La Cittadella dello Sport è un esempio magnifico di infrastruttura e questo rappresenta un tasto un po’ dolente per quanto riguarda il nostro Paese. Disporre di una struttura moderna e poli-funzionale aperta alla società civile è un messaggio prezioso e che si sposa alla perfezione con la Mission federale. Grazie a questo tipo di interventi sul territorio possiamo sperare di tornare a fare comunità, a capirci meglio, ad essere più attenti alle esigenze dell’altro. So che l’organizzazione congiunta dell’evento tra la nostra squadra federale, la struttura di MasterGroup Sport e quella della Cittadella dello Sport ha lavorato bene e in piena sintonia, domani ci attende una bella serata di sport”.
Ha poi preso la parola Gigi Datome: “Non avevo mai avuto la possibilità di visitare la Cittadella dello Sport di Tortona e certamente non sono rimasto deluso. Non nascondo che siamo abbastanza emozionati, perché questo raduno e la partita di domani sera inaugurano un nuovo ciclo: qui ci sono tanti atleti che si sono segnalati negli anni scorsi con le Nazionali Giovanili ma dobbiamo farci trovare pronti da subito perché la sfida con l’Islanda è già molto importante: ci attendono partite non facili ma fondamentali se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo di qualificarci per il Mondiale 2027″.
E’ stata poi la volta di Luca Banchi, domani sera per il CT sarà l’esordio ufficiale sulla panchina della Nazionale italiana: “Veniamo da giornate proficue di lavoro e in questo senso allenarci in una struttura così moderna e ospitale ci ha aiutato, dobbiamo giocoforza ottimizzare i momenti condivisi perché il tempo a nostra disposizione è ridotto. Nei ragazzi ho trovato grande disponibilità nel trovare un’intesa e una rapida conoscenza reciproca. Vogliamo cercare di mostrare il miglior volto possibile, posso già assicurare che non mancheranno spirito e determinazione e noi poi proveremo ad aggiungere qualità di gioco. Affrontiamo una squadra per 9/12 è la stessa dell’ultimo Europeo e che in panchina ha lo stesso coach da 11 anni. Insomma, le nostre situazioni sono diverse ma certamente ci faremo trovare pronti, il sole-out in questo senso ci offre maggiori motivazioni. Il tentativo è quello di trovare un equilibrio tra competitività immediata e futuribili del gruppo, ho a disposizione 16 atleti e posso già anticipare che da venerdì si aggregherà al raduno Nico Mannion”.
Il Sindaco di Tortona Federico Chiodi non ha tradito la sua emozione: “Per il nostro territorio si tratta di una giornata storica, non era mai capitato che una Nazionale giocasse a Tortona. Tutto questo è possibile grazie alla grande generosità della famiglia Gavio. Certamente domani sera sarà una serata emozionante, non vedo l’ora che inizi e sono certo che tiferemo con grande trasporto. Raggiungere la Nova Arena sarà semplice, il Comune ha messo a disposizione delle navette gratuite che partiranno dal centro di Tortona”.
Ha chiuso la conferenza stampa Beniamino Gavio, proprietario del Derthona Basket: “Sono davvero molto contento, avere la Nazionale qui è motivo di grande orgoglio per me e per la nostra società, perciò ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo evento. E’ la certificazione che realizzando la Cittadella dello Sport abbiamo fatto qualcosa di buona per il nostro territorio”.