Il «folle» piano di Toko Shengelia: due partite in meno di 24 ore per la sua Georgia

26.11.2025 13:10 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Il «folle» piano di Toko Shengelia: due partite in meno di 24 ore per la sua Georgia
© foto di FIBA

La dedizione di Tornike Shengelia alla nazionale georgiana non è mai stata in discussione, e ancora una volta l'ex Virtus Bologna è pronto a una vera e propria "follia" del basket moderno. Dopo aver giocato stasera la sfida di EuroLeague tra FC Barcelona e ASVEL Villeurbanne al Palau Blaugrana, l’ala georgiana affronterà un’autentica corsa contro il tempo per essere in campo meno di 24 ore dopo con la maglia della Georgia, impegnata mercoledì alla Tbilisi Arena contro l’Ucraina. “Sto facendo tutto il possibile per essere in forma e aiutare la mia squadra a vincere la partita di domani. Dopo penserò alla gara della Georgia”, aveva dichiarato lunedì il 34enne durante la conferenza prepartita del Round 13 di EuroLeague.

Il piano di Shengelia è tanto semplice quanto estremo: rientrare a casa subito dopo la partita di EuroLeague, concedersi qualche ora di sonno, poi prendere un volo notturno verso Tbilisi e raggiungere i compagni della nazionale poche ore prima della palla a due fissata per le 18:00 CET. Una traversata di circa 4.500 chilometri per essere disponibile all’appuntamento con la sua nazionale, prima di rituffarsi, già da domenica, nel prosieguo della finestra internazionale con la delicata trasferta contro la Spagna a San Cristóbal de La Laguna, valida per le Qualificazioni alla FIBA World Cup 2027.

Nel Gruppo A delle Qualificazioni europee, la Georgia dovrà vedersela non solo con Ucraina e Spagna, ma anche con la Danimarca, con l’obiettivo di rientrare tra le prime tre e accedere al Gruppo I, tappa decisiva verso Qatar 2027. Nel frattempo, il Barcellona di Shengelia vive una stagione intensa: in EuroLeague è in piena zona Play-In, in ottava posizione con un bilancio di 7-5, mentre in Liga Endesa il 4-4 vale attualmente il settimo posto. Una doppia battaglia, tra club e nazionale, che conferma ancora una volta lo spirito indomito di uno dei leader del basket georgiano.