EuroLeague - Olimpia, Ettore Messina proiettato sui playoff: si comincia domani

EuroLeague - Olimpia, Ettore Messina proiettato sui playoff: si comincia domani
© foto di Savino Paolella

Ettore Messina ha sfruttato la domenica per preparare con i suoi uomini la serie di playoff di EuroLeague che comincia domani contro il Bayern Monaco (palla a due ore 20:45 al Mediolanum Forum), e parla di presente e futuro del club con Massimo Pisa de La Repubblica.

Presente, il Bayern. Futuro? Il vero obiettivo sarà diventare squadra che torna ogni anno ai playoff. Non mi interessa soltanto fare la Final Four quest’anno, se poi i prossimi tre dovessero essere mediocri. Noi dobbiamo far parte di quel gruppo che li gioca stabilmente. Sarà diffìcile ma il vero traguardo è quello.

EuroLeague di altissimo livello. L’averla condotta sopra le righe fin dall’inizio. Siamo andati oltre i pronostici di tutti, stando sempre nei primi quattro posti. Ma non è ancora momento di bilanci.

Col 54% di vittorie, qualcuno è rimasto fuori dal gran ballo. Solo otto squadre su diciotto. Squadre con un budget incredibile come il Khimki in fondo, tutte costruite almeno per provarci. Ogni sera ti sembra di giocarti la vita: non è un’esagerazione, lo pensano i club, la stampa, i tifosi. A volte per due partite a settimana. Una coppa così, ti prosciuga. Per questo, esserci è una gran cosa.

Il basket continentale è cambiato negli ultimi anni. Cambiato parecchio. È molto più diffìcile adesso, ci sono molte più pretendenti al trono. Il meccanismo per arrivare alle finali è decisamente più selettivo e severo: non ci sono più i gruppi e questo ti dà meno tempo per recuperare se fai un passo falso. Soprattutto, rispetto a sette, dieci o quindici anni fa, ci sono molte più squadra che investono tanto, e che richiamano anche gente che ha un ruolo vero in Nba, guardate Mirotic e lo stesso Gasol al Barcellona. Il talento medio è cresciuto, la fisicità anche di più.

Alti e bassi. Noi in stagione abbiamo 52 vittorie e 19 sconfìtte, e molte di queste sono state partite spente. Sgonfie. Le due col Panathinaikos e con Vitoria, la Stella Rossa al Forum. È vero, non siamo squadra da mezze stagioni. È una cosa su cui lavoriamo da inizio anno e speriamo di aver trovato la chiave.