Succede in Grecia: classe arbitrale carente, i giocatori chiedono l'intervento del Governo

30.07.2025 00:05 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Succede in Grecia: classe arbitrale carente, i giocatori chiedono l'intervento del Governo

Incredibile in Grecia: i giocatori del Panathinaikos AKTOR Atene, attualmente impegnati con la nazionale greca nella preparazione a EuroBasket 2025, hanno diffuso una dura lettera aperta denunciando quella che definiscono una “palese ingiustizia” e il basso livello degli arbitraggi nel campionato greco. Pur ribadendo il loro pieno impegno verso la nazionale, hanno chiarito che questo non implica alcun sostegno alla dirigenza della Federazione Ellenica di Pallacanestro, ritenuta responsabile del progressivo deterioramento della qualità e dell’integrità delle direzioni di gara. “Chiunque abbia seguito il basket greco negli ultimi quattro anni sa che esiste un problema significativo con le prestazioni arbitrali”, hanno scritto i giocatori, puntando il dito direttamente contro la Federazione.

Nella lettera, gli atleti hanno spiegato di aver ricevuto forti pressioni dai tifosi per boicottare la nazionale come forma di protesta, ma di aver scelto comunque di rispondere alla chiamata del coach per orgoglio nazionale. “Abbiamo ricevuto migliaia di messaggi che ci chiedevano di non prendere parte alla nazionale, ma rappresentare la Grecia e il suo emblema è per noi un dovere”, si legge nel comunicato. “Ogni successo che arriverà sarà per i nostri tifosi, non per la leadership della Federazione.” Il documento si conclude con un appello diretto al governo greco, chiedendo un intervento per fermare chi, secondo loro, sta operando “senza alcun controllo” e danneggiando il futuro del basket ellenico. “Rifiutiamo di rimanere passivi davanti a questa situazione”, scrivono i giocatori. “Vi chiediamo di affrontare questa questione con la serietà che merita, affinché non siamo costretti ad assistere a ulteriori episodi spiacevoli in futuro.” Questa iniziativa, senza precedenti per compattezza e formalità, rappresenta un’escalation significativa nelle tensioni che da anni agitano il movimento cestistico greco.