Jonathan Kuminga firma un contratto biennale con i Warriors

Jonathan Kuminga ha ufficialmente firmato un contratto biennale da 48,5 milioni di dollari con i Golden State Warriors, con opzione di squadra sul secondo anno e un kicker commerciale del 15%. La firma è arrivata a poche ore dalla scadenza della qualifying offer fissata per il 1° ottobre, chiudendo una delle trattative più discusse della free agency NBA 2025.
Una trattativa lunga e strategica
Kuminga ha rifiutato la qualifying offer da 8 milioni e un triennale da 75 milioni, puntando a maggiore controllo sul proprio futuro. Golden State ha rilanciato con un biennale più ricco, ma ha mantenuto l’opzione di squadra e ha escluso la clausola di non scambio. Kuminga ha accettato, rinunciando alla possibilità di diventare unrestricted free agent nell’estate 2026.
Le cifre e il contesto
Il nuovo contratto garantisce a Kuminga circa 15 milioni in più rispetto all’offerta qualificante. La franchigia ha aumentato l’offerta di circa 8 milioni rispetto alla proposta iniziale. Il giocatore ha preferito il biennale al triennale per mantenere maggiore flessibilità, in vista di un possibile scambio dal 15 gennaio in poi.
Le reazioni
Stephen Curry ha commentato con diplomazia: “Quando sarà qui, sarà impegnato.”
Draymond Green ha aggiunto: “Se gioca bene, tutti dimenticheranno questa situazione.”
Jimmy Butler, nuovo arrivato, ha definito Kuminga “un vincente”.
Impatto tecnico
Nella stagione 2024/25 Kuminga ha giocato 47 partite con 15,3 punti, 4,6 rimbalzi e 2,2 assist di media, ma ha perso spazio dopo l’arrivo di Butler. La firma è anche una scommessa: il giocatore punta a una stagione solida per aumentare il proprio valore, sia in ottica rinnovo che trade. La firma di Kuminga riflette una tendenza crescente in NBA: giovani talenti che cercano spazio e voce in capitolo. Golden State ha mantenuto il controllo, Kuminga ha ottenuto flessibilità. Il futuro dipenderà da quanto saprà dimostrare sul parquet.