Panathinaikos parte col piede giusto all'OAKA con il Bayern Monaco

Il Panathinaikos apre la sua stagione europea con una vittoria solida e senza fronzoli contro il Bayern Monaco, imponendosi 87-79 davanti al pubblico del Telekom Center Athens. Una prestazione non scintillante, ma efficace, che ha messo in luce la profondità del roster greco e la leadership tecnica di Kendrick Nunn. Il primo quarto è stato equilibrato, con entrambe le squadre ancora alla ricerca del ritmo. Panathinaikos ha schierato tre nuovi innesti (Shorts, Rogkavopoulos, Holmes) accanto a Nunn e Hernangómez, ma è stato proprio Nunn a guidare i verdi con 8 punti e 4 assist nei primi 10 minuti, chiusi sul 23-22.
Nel secondo periodo, coach Ataman ha ruotato ben 11 giocatori, trovando risposte convincenti da Samodurov e soprattutto da Omer Yurtseven, autore di 12 punti con 6/6 ai liberi. Nunn ha continuato a orchestrare l’attacco con lucidità (13 punti e 7 assist all’intervallo), mentre Rogkavopoulos ha mostrato personalità e precisione. Il Panathinaikos ha chiuso il primo tempo avanti 47-41, pur senza impressionare. Nel terzo quarto, la squadra greca ha alzato il ritmo: Nunn ha accelerato, Grant ha dato energia, e la difesa ha contenuto le iniziative di Rathan-Mayes e Mike. Il Bayern ha provato a restare in scia, ma ha pagato la scarsa precisione dall’arco (8/28 da tre) e le troppe palle perse. Il +12 sul 64-52 ha dato il primo vero strappo alla gara.
L’ultimo quarto ha visto Panathinaikos gestire il vantaggio con maturità. La difesa ha retto, Nunn ha chiuso con 21 punti e 10 assist, e Yurtseven ha dominato nel pitturato. La differenza di talento e profondità si è fatta sentire: il Bayern ha provato a rientrare con Rathan-Mayes (18 punti e 8 assist), ma non è mai riuscito a impensierire davvero i padroni di casa. Panathinaikos ha vinto perché ha saputo gestire meglio i possessi, ha trovato più soluzioni offensive e ha mostrato una tenuta difensiva superiore. Il Bayern ha lottato, ma ha pagato la scarsa precisione al tiro e una panchina meno profonda.
Protagonisti
Kendrick Nunn: 21 punti, 10 assist, 3 rimbalzi — MVP e regista assoluto
Omer Yurtseven: 14 punti, 5 rimbalzi, 6/6 ai liberi — dominante sotto canestro
Nikos Rogkavopoulos: 15 punti, 5 rimbalzi, 2 recuperi — solido su entrambi i lati del campo
Xavier Rathan-Mayes (Bayern): 18 punti, 8 assist, 5 rimbalzi — il migliore tra i tedeschi
Isaiah Mike: 18 punti con 6/9 da due — costante ma poco supportato