Austin Reaves rifiuta 89 milioni dai Lakers: dubbi sul futuro e ipotesi di trade

La guardia dei Los Angeles Lakers, Austin Reaves, ha rifiutato un’offerta di estensione contrattuale da 89,2 milioni di dollari per quattro anni durante l’estate. Una decisione che ha alimentato dubbi sul suo futuro nella franchigia gialloviola, proprio mentre prende il via il training camp NBA. In un’intervista a The Athletic, Reaves ha ammesso: “Per circa una settimana dopo aver rifiutato l’estensione, ho pensato seriamente che ci fosse una buona possibilità di essere ceduto. E in fondo, è ancora una possibilità.”

Da non scelto al cuore dei Lakers
La parabola di Reaves è una delle più sorprendenti degli ultimi anni: non scelto al Draft, è diventato titolare accanto a LeBron James e Anthony Davis, guadagnandosi la fiducia dello staff tecnico e il favore dei tifosi grazie a grinta, playmaking e versatilità.
Nonostante l’assenza di un nuovo contratto, Reaves rimane un elemento chiave nella rotazione dei Lakers, ma il suo status incerto alimenta le voci di mercato e le speculazioni sul futuro.

Equilibrio tra presente e futuro
La dirigenza dei Lakers si trova ora a dover gestire un delicato equilibrio tra ambizioni immediate e sostenibilità salariale. Reaves rappresenta una risorsa preziosa, ma la sua permanenza dipenderà dalla capacità del front office di trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti.
Con l’inizio del training camp, l’attenzione torna sul parquet. Reaves ha già dimostrato di poter incidere nei momenti decisivi, ma finché non ci sarà una risoluzione contrattuale, il suo futuro rimarrà sotto i riflettori.