Simone Fontecchio sull'estate in Nazionale, l'uscita di Pozzecco, la rivoluzione in arrivo

Simone Fontecchio è tornato a parlare dell'estate Azzurra al Media Day con i Miami Heat. "È sempre difficile valutare un Europeo, sono manifestazioni particolari che spesso si decidono per episodi. Abbiamo fatto un ottimo girone, molto difficile peraltro, nel quale abbiamo perso solo con la Grecia poi abbiamo avuto un accoppiamento difficile agli ottavi che si poteva anche superare ma non è andata così. Obiettivamente fare meglio non era semplice, per arrivare a una medaglia questo gruppo avrebbe dovuto compiere un mezzo miracolo. Aspettarsi risultati del genere è un po’ utopistico anche se non poi alla fine noi giochiamo per quello. Però onestamente non è facile fare di più", ha detto.

L'addio di Pozzecco alla guida della Nazionale. "Penso che il Poz abbia fatto un lavoro straordinario, come anche Meo prima di lui, portando avanti un gruppo che ha dato tanto. All’Europeo del 2022 siamo andati vicino a un risultato clamoroso, anche al Mondiale abbiamo fatto bene arrivando, dopo tanti anni, ai quarti, lui poi ha avuto il merito di farci stare sempre bene e non è una cosa scontata. In più ha avvicinato sempre più tifosi a questa squadra. Adesso penso ci sarà una rivoluzione, spero sempre per il meglio e con buone prospettive perché abbiamo giovani che stanno crescendo molto bene. Le sensazioni sono sicuramente buone”.