NBA - Pistons Langdon chiarisce le uscite di Beasley, Schroder e Hardaway Jr.

Durante il Media Day dei Detroit Pistons, il general manager Trajan Langdon ha spiegato le ragioni dietro le partenze di Malik Beasley, Dennis Schroder e Tim Hardaway Jr., sottolineando che non si è trattato di una mancanza di interesse da parte della franchigia. Langdon ha attribuito le uscite a dinamiche di mercato e a circostanze esterne, tra cui offerte più competitive da parte di altre squadre e fattori non meglio specificati legati a “indagini” in corso. Beasley, noto per la sua affidabilità nel tiro da tre, è rimasto free agent dopo che Detroit ha ritirato la sua proposta a causa di una inchiesta sul gioco d’azzardo.

Schroder, arrivato a stagione in corso, ha scelto Sacramento per una proposta più vantaggiosa, mentre Hardaway Jr. ha firmato con Denver dopo aver contribuito come scorer nella seconda metà della stagione. Nonostante queste uscite, i Pistons si presentano alla stagione 2025–26 forti di un’annata positiva: record 44–38, ritorno ai playoff dopo sei anni e vittoria in Gara 1 contro i Knicks, interrompendo una striscia negativa di 15 sconfitte consecutive in postseason. Il nucleo giovane guidato da Cade Cunningham, Jalen Duren e Ausar Thompson è stato rinforzato con gli arrivi di Caris LeVert, Duncan Robinson, Javonte Green e il rinnovo di Paul Reed.