Baskonia, due assenze con l'Olympiacos. Galbiati: "Adoro la versatilità che abbiamo"

Baskonia, due assenze con l'Olympiacos. Galbiati: "Adoro la versatilità che abbiamo"
© foto di Baskonia Twitter

Alla vigilia dell’esordio in EuroLeague 2025–26, il Baskonia si prepara ad affrontare l’Olympiacos alla Buesa Arena con entusiasmo, ma anche con qualche problema di roster. Il coach Paolo Galbiati, alla sua prima esperienza fuori dall'Italia da capo allenatore, ha parlato con passione della squadra: “Adoro la versatilità che abbiamo. Siamo giovani, leggeri, ma possiamo correre e tirare da tre. Dobbiamo essere imprevedibili.” Galbiati ha sottolineato l’importanza della chimica e dell’orgoglio: “Chiedo ai miei giocatori di essere duri in difesa e di correre. Questo è il carattere Baskonia.” Dopo una preseason complicata, con solo una vittoria in quattro gare e continui cambi nel roster, il tecnico ha finalmente potuto contare su dieci professionisti in allenamento: “Un miracolo,” ha detto con ironia.

Per la sfida contro l’Olympiacos, il Baskonia dovrà fare a meno di Rodions Kurucs, operato di recente, e Mamadou Diakite, ancora debilitato da febbre e virus. Il resto del gruppo è disponibile, inclusi Markus Howard, Tadas Sedekerskis e Luwawu-Cabarrot, rientrati dopo piccoli acciacchi. Anche Khalifa Diop, assente per lutto familiare, sarà della partita. Galbiati ha elogiato il gruppo, definendolo “come dei figli” e ha ribadito che, pur non avendo il roster più profondo, il Baskonia ha “armi molto pericolose”. Il mercato resta aperto, ma per ora il tecnico si dice soddisfatto. La sfida contro l’Olympiacos sarà anche un confronto con ex giocatori come Donta Hall, ora al Pireo, e Alec Peters. Un test subito impegnativo per una squadra che vuole sorprendere.