Cooper Flagg incanta Dallas: il rookie n°1 si prende il campo e il rispetto dei veterani

Cooper Flagg incanta Dallas: il rookie n°1 si prende il campo e il rispetto dei veterani
© foto di nba.com

Quando Cooper Flagg ha messo piede sul parquet della Simon Fraser University per il training camp dei Dallas Mavericks, non era solo un rookie: era il volto nuovo di una franchigia in piena trasformazione. A 18 anni, il talento di Newport (Maine) ha già conquistato l’attenzione di compagni e staff, mostrando una maturità e una dedizione che vanno ben oltre la sua età. Flagg si è ritrovato a condividere il campo con nomi che ha idolatrato da bambino: Anthony Davis, Kyrie Irving, Klay Thompson. Eppure, non ha mostrato timore. “È incredibile essere qui con loro,” ha detto Flagg, “sto imparando tantissimo solo osservandoli, sentendo gli spazi, capendo il ritmo. È un’esperienza che mi sta già cambiando.”

Il quattro volte campione NBA Klay Thompson non ha tardato a elogiarlo: “Cooper è stato fantastico. Non ha saltato un singolo esercizio. Non importa quanti errori commetta, il fatto che sia lì e dia tutto in ogni drill è ciò che mi impressiona davvero.” Reduce da una stagione dominante a Duke (19.2 punti di media e doppio riconoscimento come giocatore dell’anno e matricola dell’anno), Flagg ha già indossato la maglia dei Mavs in Summer League, ma ora è tempo di vera NBA. E Dallas lo sta accogliendo come il perno di un nuovo ciclo.

Dopo la clamorosa trade che ha portato Luka Doncic ai Lakers in cambio di Davis, i Mavericks si presentano con un roster profondo e rinnovato. Il veterano Dwight Powell ha sottolineato l’importanza di guidare i giovani: “Flagg ha un talento enorme. Il nostro compito è metterlo nelle condizioni migliori per avere successo, condividendo esperienza ma lasciandogli spazio per costruire il suo percorso.” Anche Ryan Nembhard, compagno di Flagg in Summer League e ora in lotta per un posto nel roster, ha speso parole sincere: “È un bravo ragazzo. Gioca duro, ha un motore incredibile e lavora tantissimo. Sono felice di far parte del suo viaggio.” Flagg, dal canto suo, non vuole bruciare le tappe: “Sto cercando di godermi ogni fase del processo. Sono pronto, ma voglio fare un passo alla volta."