Olimpia, Messina: «I veterani hanno preso il controllo della partita»

Dalla sala stampa della Belgrade Arena, coach Ettore Messina commenta la vittoria della sua Olimpia Milano sulla Stella Rossa. "Auguriamo il meglio a Rivero. Lo scorso anno abbiamo passato un periodo simile a quello della Stella Rossa ora, con tanti infortuni. Nessuno può capire meglio di noi cosa voglia dire. Penso che per la maggior parte della gara siamo stati avanti, la Stella Rossa ha preso il vantaggio in quei due/tre minuti unici in cui siamo stati disconnessi in campo. In quel momento i veterani hanno preso il controllo della partita. Ed è la cosa più importante: servono giocatori che non vanno in panico e prendono le giuste decisioni. Al di là della vittoria, è la cosa più importante da portare a casa. La nostra difesa non è stata sempre consistente, ma per essere la prima partita della stagione di EuroLeague è incoraggiante".
Un'Olimpia Milano migliore di quella della scorsa stagione?
"Vedremo in 3/4 mesi, se siamo migliori della scorsa stagione. Abbiamo deciso insieme ai giocatori a inizio stagione di vivere giorno dopo giorno, senza pensare allo ieri e al domani. Oggi è andata bene, domani è un altro gioco. Questo è una competizione molto complicata, un infortunio può cambiare tutto. Per me è difficile fare comparazioni con lo scorso anno".
Milano shines bright on EuroLeague opening night ✨❤️#insieme #ForzaOlimpia pic.twitter.com/jj7CmOueb9
— Olimpia Milano (@OlimpiaMI1936) September 30, 2025
Marko Guduric
"Lui è tornato con la tendinite da EuroBasket, non ha giocato la Supercoppa. Ha lavorato individualmente, prima della Supercoppa si è allenato due volte, ma non valeva la pena rischiarlo. Ha continuato a lavorare individualmente, oggi credevamo potesse darci una mano. Ovviamente non ha avuto un minutaggio ampio, ma abbiamo provato a usarlo nei momenti cruciali della partita. E come un campione ha segnato canestri importanti, ma soprattutto è rimasto calmo. Questi giocatori devono fare questo. E siamo tutti contenti di averlo con noi".
La scomparsa di Giorgio Armani
"Personalmente è una grande perdita. Mi ha trattato, e senza esagerare, come un figlio. Sempre presente in tutti i momenti, buoni e negativi. Sarò sempre in debito con lui per la possibilità di lavorare con lui. Per il futuro Dell'Orco con la famiglia è alla guida del club, e oggi era presente qui per la nostra prima partita della stagione. Il club è parte dell'azienda, non è qualcosa indipendente, andremo avanti nella migliore via possibile. Il nostro lavoro è tenere il club al massimo livello possibile e rendere orgogliosa la famiglia Armani di avere l’Olimpia tra i loro asset".
Tra due giorni il Partizan. "Ovviamente loro hanno una lunga trasferta da Dubai, ma non hanno giocato sabato e domenica due partite dure, anche se abbiamo vinto e siamo contenti. Loro hanno avuto più tempo di riposarsi nei giorni scorsi, noi ne avremo di più per farlo tra le due partite”.