NBA - Doc Rivers ridisegna il ruolo di Kyle Kuzma: “Basta tiri dal midrange”

Il nuovo corso dei Milwaukee Bucks passa anche dalla ridefinizione dei ruoli, e Kyle Kuzma è uno dei primi nomi su cui Doc Rivers ha deciso di intervenire. Durante una sessione di allenamento, il coach ha elogiato l’impegno dell’ex Wizards ma ha chiarito un punto fondamentale: la selezione dei tiri deve cambiare. “Ha fatto un’ottima pratica, ha segnato diverse triple, ma soprattutto è andato al ferro cinque volte: quattro hanno portato a falli, una a un assist da tre. È questo che vogliamo da lui,” ha dichiarato Rivers.
Kuzma, arrivato a Milwaukee via trade lo scorso febbraio, ha chiuso la stagione con 14,5 punti, 5,6 rimbalzi e 2,2 assist di media in 33 partite, tirando con il 45,5% dal campo e il 33,3% da tre. Ma è il suo amore per il tiro dal midrange che preoccupa Rivers: “A Washington poteva prendersi qualsiasi tiro. In cinque anni ha abusato del midrange, e questo non rientra nei nostri piani. Ha capito il messaggio.”
Il tecnico ha in mente un Kuzma più funzionale, schierato prevalentemente da ala piccola o ala forte, in grado di aprire il campo e attaccare il ferro, in sinergia con Giannis Antetokounmpo e il nuovo assetto del frontcourt. Con l’assenza di veterani come Khris Middleton, Pat Connaughton e Brook Lopez, Rivers punta su efficienza e letture rapide. Il messaggio è chiaro: meno isolamento, più sistema. E per Kuzma, è l’occasione di reinventarsi in una squadra che punta in alto.