NBA - Naz Reid in lutto: “Sto meglio, ma è stato un calvario”. Il sostegno dei Timberwolves

L’estate 2025 avrebbe dovuto essere il coronamento della crescita di Naz Reid, premiato come sesto uomo dell’anno e fresco di rinnovo da 125 milioni di dollari con i Minnesota Timberwolves. Invece, si è trasformata in un incubo: la sorella Toraya Reid è stata uccisa a colpi di arma da fuoco all’inizio di settembre, lasciando il giocatore devastato. “Sto bene. Sto meglio. Sempre meglio,” ha dichiarato Reid durante il training camp, come riferito da nytimes.com. “Molte persone intorno a me mi hanno sostenuto. Nella vita le cose non vanno sempre secondo i piani. Ho molto supporto e aiuto.” 
Il centro dei Wolves ha ricevuto pieno sostegno dalla franchigia, dal presidente Tim Connelly e dal coach Chris Finch, che gli hanno lasciato spazio per elaborare il lutto.

“Significa molto. Ho attraversato un calvario e loro erano lì. Mostra la fratellanza che abbiamo fuori dal campo,” ha detto Reid. Anche i compagni hanno espresso vicinanza. Rudy Gobert ha parlato di “uno shock enorme”, mentre Mike Conley ha sottolineato l’importanza di mantenere un clima normale: “Lo sosteniamo al 100%, ma cerchiamo anche di parlare d’altro, per non ricordargli costantemente ciò che sta passando.” 
La presenza di Toraya sarà un filo emotivo che accompagnerà Reid per tutta la stagione. “Per me, ha un angelo custode,” ha detto Gobert. “Quando perdi qualcuno che ami, religioso o meno, è importante pensare che ti stia guidando e proteggendo. Spero che Naz riesca a superare tutto questo e che la renderemo orgogliosa.”