Casalone spiega perché Pozzecco «gli ha aperto la mente» sull'allenare

Intervistato da Il Piccolo ed. Alessandria, Edoardo Casalone, vice allenatore dell'Italbasket, ha ricordato la nascita del sodalizio con Gianmarco Pozzecco, con il quale lavora dal febbraio 2019, quando il Poz arrivò sulla panchina della Dinamo Sassari dopo le dimissioni di Esposito. "Fino a quel momento, a parte la breve parentesi di Esposito, avevo lavorato con allenatori studiosi della materia e che non erano stati giocatori di alto livello. In questo senso Gianmarco mi ha aperto la mente, facendomi vedere le cose anche solo un altro punto di vista. Lui sa come relazionarsi con gli atleti, li tratta veramente come compagni di squadra. Questo è bellissimo e oggi funziona tanto", racconta Casalone. E aggiunge:

"È un'evoluzione che segue il mondo. Lo si vede anche all'interno delle famiglie, della scuola. I ragazzi cambiano, il mondo si evolve e cambia, bisogna aggiornarsi e trovare la chiave per entrare in relazione con i ragazzi. Gli allenatori che vincono sono quelli che hanno saputo mutare il loro modo di relazionarsi con i giocatori. I giocatori oggi sono molto auto esigenti, sono molto attenti a quello che fanno, alla cura del corpo, all'alimentazione. Forse non serve più un allenatore estremamente esigente con loro, quanto uno capace di capire quando essere sergente e quando supportarli quando devono essere spinti", conclude.