Cantù, Brienza: «Abbiamo capito come giocare fuori. Basile? Deve continuare a lavorare»
Sconfitta Cantù a Masnago nel derby numero 149 contro la Pallacanestro Varese. Le parole di coach Nicola Brienza: “Voglio partire dalle cose positive. È stato un bel derby, disputato in una bellissima atmosfera, e il pubblico di Varese è stato caldo ma corretto. Abbiamo giocato una partita in trasferta per la prima volta in questa stagione; chiaramente ci sono stati degli alti e bassi, ma abbiamo avuto la faccia giusta per provare a competere. La differenza l’ha fatta il terzo quarto e il break che abbiamo preso. Abbiamo sbagliato diversi tiri aperti: lo dico non per accusare i giocatori, ma per fare un’analisi; è chiaro che, se in trasferta tiri così male, fai fatica a costruire una partita. Abbiamo concesso troppi contropiedi, sbagliandone a nostra volta troppi, e questo ha dato energia a loro. Oggi abbiamo capito cosa ci serve per essere competitivi in trasferta; adesso ci aspettiamo di compiere anche gli altri step per essere competitivi su tutti i quaranta minuti”.
Brienza parla anche delle prestazioni di Bowden (0 punti), Moraschini (0 punti) e Basile (5 punti) che hanno complessivamente deluso. E si sofferma su quest'ultimo: "La serie A1 è difficile, noi abbiamo fatto una scelta ben ponderata per costruire una squadra, Basile ha sbagliato tre tiri liberi nel secondo tempo. Non li ha segnati. Ma intanto è positivo che siamo riusciti ad arrivare al tiro. L'importante è che il ragazzo continui a lavorare come sta lavorando, certo sta facendo più fatica ma noi lavoriamo per metterlo nelle condizioni di farlo produrre al meglio".