A2 Femminile - L'Autosped Castelnuovo Scrivia doma Bolzano e si sblocca

A2 Femminile - L'Autosped Castelnuovo Scrivia doma Bolzano e si sblocca

Arriva l'agognata prima vittoria stagionale per l'Autosped che regola con pieno merito la temuta Alperia Bolzano al termine di un match condotto per la larghi tratti, anche con vantaggi importanti (+18); non era un successo così scontato quello strappato dalle ragazze di Zara perchè le altoatesini hanno dimostrato di attraversare un buon momento di forma (avevano fatto percorso netto nelle due precedenti giornate) e, soprattutto, hanno confermato di essere essere un gruppo che non si arrende mai, neppure quando il match sembra ormai compromesso.

Novità alla palla a due perchè le ospiti si presentano, causa indisponibilità varie, con sole 9 atlete a referto, senza Desaler, Broggio e soprattutto senza il capitano Fall; si parte con Madonna, Bonvecchio, Colli, Podrug e Gatti per le padrone di casa e Servillo, Cremona, Profaiser, Nasraoui e Molnar dall'altra parte. L'avvio è incerto con le giraffe a ribattere colpo su colpo ai canestri della squadra di Sacchi, come testimonia l'8-8 che matura dopo 5′; seconda parte che è caratterizzata invece dal prevalere delle difese, tanto che le percentuali calano sensibilmente, e con il Bcc che vede frustrato dalle avversarie il piccolo tentativo di mini break (12-8), con il tabellone a confermare, al primo stop, il perfetto equilibrio che regna sul parquet (12-12). Altalena che sembra protrarsi anche nella seconda frazione con le due compagini che viaggiano ancora appaiate per una manciata di minuti (16-16 al 13′) fino a quando arriva la prima spallata delle castelnovesi che piazzano un perentorio 8-0 che permette un primo, significativo, allungo (24-16); la reazione del Bcb non si fa attendere e permette alle ospiti di risalire fino al -3 (23-26 al 16′) ma il finale è ancora tutto di marca Autosped ed un nuovo parziale (6-0) permette alla formazione di casa di tornare negli spogliatoi con un buon margine di vantaggio (32-23 al 20′).

Dopo la pausa si riparte subito con un altro botta e risposta (4-4) tutto maturato nell'area dei 3″ ma a quel punto arriva un altro strattone delle giraffe che grazie ad un 7-0 scappano decisamente via (43-27 al 23′) costringendo Sacchi a chiamare time out. A questo punto la squadra di casa commette forse l'errore di pensare di aver già in tasca i due punti ed alza un pochino il piede dall'acceleratore cosicchè dopo aver raggiunto il massimo vantaggio sul +18 (47-29) deve subire una prima, seppur parziale, rimonta (8-2) da parte delle avversarie che possono sfruttare anche la prolungata sosta in panchina di Podrug, per tutto il match alle prese con problemi di falli. Il 49-37 del 30′ permette comunque all'Autosped di entrare nei 10′ finali ancora con una buona dote ma il ricordo della beffa subita, in analoghe circostanze, la passata stagione comincia a prendere corpo quando Bolzano, con un 5-0, torna in un amen sotto la doppia cifra (49-42). Le giraffe pur accusando il colpo, dal punto di vista psicologico, tanto da smarrire in parte le certezze che ne avevano caratterizzato la prestazione fino a quel momento, sono brave a stringere i denti ed a tenere comunque le ospiti sempre a distanza di sicurezza (53-44 al 35′); Bolzano produce il massimo sforzo toccando il -6 (53-47) ma la formazione di Zara dimostra di volere a tutti i costi i due punti ribattendo colpo su colpo, trovando punti importantissimi nel pitturato e conquistando così un successo importante e meritato.

Salta subito agli occhi, cifre alla mano, che una delle chiavi della vittoria di questa sera sia da ricercare nei soli 49 punti concessi alle avversarie, segno di un rendimento difensivo sicuramente cresciuto rispetto alle uscite precedenti; in una serata in cui le percentuali di tiro, liberi a a parte, non sono state certo stratosferiche (41% da 2 e 15% da 3) è stato importantissimo limitare il notevole potenziale offensivo delle altoatesine che viaggiavano a 77 punti di media partita. Ed il fatto che l'ottimo lavoro compiuto nella propria metà campo sia stato decisivo per la vittoria può far dire, a buon diritto, che è stato un successo della squadra, con tutte le giocatrici scese in campo brave a mettere in pratica il piano partita ben studiato a tavolino dallo staff tecnico ed a portare, a turno, il proprio prezioso mattoncino alla causa; ma altri segnali che confermano questa tesi si possono trovare nella vittoria, netta, a rimbalzo (44-34) e nel fatto di aver portato ben 4 giraffe in doppia cifra. Due punti che sono importantissimi non tanto e non solo per la classifica ma anche perchè, da una parte, questa prestazione fa intravedere quale sia la strada da percorrere e dall'altra perchè è un vero e proprio toccasana per il morale di tutto il gruppo che ora potrà affrontare i prossimi impegni con una minore pressione sulle spalle.