A2 Femminile - Da sabato al via le Finali Playoff di Serie A2

A2 Femminile - Da sabato al via le Finali Playoff di Serie A2
© foto di Sergio Verderosa

Una stagione di emozioni, sacrifici, intensità e tanto altro, all'ultimo atto: le Finali Playoff della Serie A2 assegnano le promozioni nella massima serie è c'è di tutto. La favorita contro la "Cenerentola", uno scontro atteso una stagione, tra Girone Nord e Girone Sud due finali ricche di storie al loro interno, due sfide da analizzare ai raggi X prima del loro inizio. Senza ulteriori indugi, la panoramica in attesa dei due match.

GIRONE NORD
(1) AKRONOS MONCALIERI vs (7) IL PONTE CASA D'ASTE SANGA MILANO
La prima classificata contro la settima: la più classica delle storie di un torneo che ha vissuto sulle montagne russe, all'insegna dell'equilibrio.
L'Akronos leader della stagione regolare è stata forse la"big" che, pur con qualche passaggio rischioso, ha interpretato al meglio il suo ruolo in questa postseason. Dal canto suo, il Sanga è invece la massima espressione di quanto i Playoff del Girone Nord abbiano ribaltato le gerarchie, avendo vinto due serie col fattore campo a sfavore.

Durante i Playoff, l'Akronos Moncalieri di coach Terzolo ha costruito i suoi successi nelle sei partite giocate a rimbalzo: la squadra piemontese non ha ancora perso un match a rimbalzo (cinque volte meglio dell'avversario, un pari), e di media prende ben 12.5 carambole a match in più delle sue antagoniste. Un indizio è forse l'incredibile rendimento nei Playoff di Trehub, che da quattro partite va in doppia cifra e nella serie contro Alpo ha viaggiato a 12 punti e 10 rimbalzi di media: ma non si può dimenticare il rendimento di Katshitshi, l'energia di Berrad, la solidità di Giacomelli. E infine l'esperienza di Reggiani, per lei 12 punti di media nelle due Gare 3 giocate da Moncalieri: decisiva al momento giusto.

Il Ponte Casa d'Aste Sanga Milano ha praticamente vinto quattro partite in fotocopia, prima contro Crema e poi con Vicenza: calo e svantaggio, break vincente, perfetta gestione del finale. La squadra milanese ha una fisionomia precisa e delineata, che si basa su una solida rotazione a otto in cui, fatto non banale, in quattro partite solo una volta una giocatrice impiegata ha chiuso con una "virgola" (Mandelli in Gara 2 contro Vicenza). Sintomo di gran coinvolgimento per tutte le giocatrici, con un faro preciso nella guardia Toffali, che dopo una grande stagione da un punto di vista realizzativo viaggia a 14 punti media nei Playoff ed è l'arma offensiva migliore per coach Pinotti, con la straniera Cicic, 38% da tre nella postseason.

Entrambe le squadre dovrebbero presentarsi ai match in condizioni ottimali, quindi ci sono i presupposti ideali per vedere un grande spettacolo: i precedenti dicono Moncalieri, forte di un 65-44 in casa e un 63-68 in trasferta in regular season.

IL CALENDARIO
Gara 1: 06/06/2021, ore 18, PalaEinaudi (Moncalieri)
Gara 2: 09/06/2021, ore 20.30, PalaGiordani (Milano)
Gara 3 (eventuale): 13/06/2021, ore 18, PalaEinaudi (Moncalieri)

GIRONE SUD
(1) E-WORK FAENZA vs (3) BRUSCHI SAN GIOVANNI VALDARNO
La sfida tra le romagnole e le toscane è attesa una stagione: al di là dell'exploit di Brescia, o dei grandi Playoff di Patti e Selargius, Faenza e San Giovanni Valdarno sono due delle formazioni che, alla vigilia dell'annata 2020/2021, erano considerate come le più accreditate dagli addetti ai lavori.
Nonostante le peripezie di una stagione segnata dall'emergenza sanitaria (da cui entrambe sono passate con stop importanti), alla lunga il valore delle due squadre è venuto fuori e ai Playoff sono eloquenti i quattro 2-0 che segnano il percorso delle finaliste. 

La E-Work Faenza ha sostanzialmente confermato quanto di buono visto in regular season: la difesa, a parte forse il passaggio a vuoto di Gara 1 nella serie contro Patti, ha confermato l'efficacia vista in stagione regolare concedendo 58 e andando sempre in doppia cifra per recuperi (11.3 a gara). Il roster, non è una novità, è profondissimo tanto che nel primo turno contro La Spezia coach Sguaizer ha potuto permettersi di non impiegare per un match Ballardini, per l'altro Brunelli. Diverse le giocatrici finite in doppia cifra nei quattro incontri della postseason, la più costante è forse l'ultima aggiunta al roster bianconero: l'ala Policari nei Playoff è letteralmente "on fire" con una media di 13.5 punti a gara.

La Bruschi San Giovanni Valdarno ha vinto tutte le partite dei Playoff con buon margine (+9.3 nelle quattro uscite di postseason), forse sorprendendo anche chi, dopo la perdita di Miccio per infortunio, s'attendeva un cammino più difficoltoso per la squadra di coach Franchini. Naturalmente è impossibile non trovare un fattore determinante nell'olandese Slim, che con 15.5 punti di media si è confermata la realizzatrice più solida della Bruschi, ma c'è di più: nei Playoff sono cresciute esponenzialmente De Pasquale che, aumentando tiri e responsabilità, ha risposto andando tre volte in doppia cifra con 11.5 punti a gara (ben più degli otto di media con cui ha chiuso la regular season); e la lunga Bona, 8.3 punti di media e due doppie cifre che però non sintetizzano il grande impatto della giocatrice ex-NBF, fondamentale specie in Gara 1 contro Selargius.

Le notizie dall'infermeria sono le solite per entrambe le squadre: da una parte c'è la lungodegente Franceschini, dall'altra Miccio che ha dovuto terminare anzitempo la stagione. Due infortuni che entrambe le formazioni sinora hanno dimostrato di saper metabolizzare, specie San Giovanni che ha colmato brillantemente la mancanza dell'apporto offensivo della sua ala.
I precedenti stagionali: c'è tanto equilibrio, San Giovanni ha vinto 85-78 in casa, ma Faenza si è imposta tra le sue mura per 67-60. 1-1, perfetta parità nella differenza canestri.

IL CALENDARIO
Gara 1: 05/06/2021, ore 20, PalaBubani (Faenza)
Gara 2: 09/06/2021, ore 20, PalaGalli (San Giovanni Valdarno)
Gara 3 (eventuale): 13/06/2021, ore 18, PalaBubani (Faenza)

(Foto Sergio Verderosa)