Olympiacos chiede trasparenza nella scelta della sede delle Final Four di EuroLeague

L'Olympiakos ha pubblicato una dichiarazione ufficiale per chiarire la propria posizione riguardo alla candidatura di Atene come sede del Final Four 2026 di Eurolega. Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti, il club greco non si oppone alla scelta della capitale ellenica, ma ha deciso di rendere pubblica una lettera inviata alla dirigenza della Eurolega per motivi di trasparenza. L’obiettivo è ottenere chiarimenti su alcuni aspetti della gestione delle candidature che sollevano interrogativi legittimi.
Nel comunicato, Olympiakos sottolinea la propria fedeltà ai principi di integrità e trasparenza, e denuncia la distorsione della realtà da parte di chi alimenta un clima tossico nel basket europeo. La società ha quindi reso pubblica la lettera inviata il 3 settembre 2025 al CEO della Eurolega Paulius Motiejunas, con copia al presidente Dejan Bodiroga e ai membri del consiglio direttivo, in vista della riunione del 10 settembre. Di seguito il testo integrale della lettera:
«Mr. Paulius Motiejunas,
Oggetto: FINAL FOUR 2026
In vista della riunione del Consiglio Direttivo del 10.09.2025 e a seguito delle informazioni comunicate alle squadre durante l’incontro del 23.07.2025, per ragioni di piena trasparenza e affinché le squadre abbiano un quadro completo prima di prendere una decisione sul Final Four 2026, apprezzeremmo le tue risposte ai seguenti quesiti:
1. Perché la Eurolega ha ritenuto necessario incaricare un mediatore per contattare il Governo Greco al fine di ottenere un’offerta per il Final Four di Atene 2026? È prassi comune utilizzare mediatori per le candidature?
2. Con quali criteri è stata scelta KINGBET MEDIA come ente idoneo a mediare tra Eurolega e Governo Greco? Il sito web dell’azienda indica attività nell’igaming e contenuti di scommesse sportive, senza menzione di esperienze come mediatori per sponsorizzazioni o eventi.
3. KINGBET MEDIA ha proposto i propri servizi alla Eurolega o è stata cercata dalla stessa? I rappresentanti del Governo Greco non hanno mai menzionato l’esistenza di un terzo intermediario.
4. La Eurolega ha sottoposto KINGBET MEDIA a una due diligence riguardo integrità, reputazione, precedenti commerciali e capacità operative?
5. È stato firmato un contratto tra KINGBET MEDIA e Eurolega? Se sì, si richiede copia.
6. Quali servizi ha effettivamente fornito KINGBET MEDIA alla Eurolega in relazione all’offerta del Governo Greco?
7. L’importo di 400.000 euro per i servizi di KINGBET MEDIA appare eccessivo rispetto ai valori di mercato. Si chiede spiegazione.
8. Si richiede copia dei contratti firmati tra Eurolega, KINGBET MEDIA e DEI (Azienda Pubblica dell’Energia) relativi alla sponsorizzazione.
9. Si richiede copia di tutti i contratti firmati per la sponsorizzazione del Final Four ad Abu Dhabi.
10. Si richiedono dati dettagliati su entrate e uscite previste per le candidature di Belgrado e Atene, con chiarimenti sull’inclusione del costo per l’uso dello Stadio OAKA.
11. È vero che il Direttore Esecutivo del Euroleague Head Coaches Board, Goran Sasic, è coinvolto nella promozione della candidatura di Atene, contattando le squadre per discutere dubbi e riserve?
12. Se sì:
a) Il sig. Sasic agisce a titolo personale o come Direttore Esecutivo dell’EHCB?
b) Il suo coinvolgimento è collegato alla concessione gratuita dello Stadio OAKA all’EHCB per il congresso del 2025?
Attendiamo i tuoi commentile risposte il prima possibile e comunque prima della prossima riunione del Consiglio Direttivo.»