LBA - Virtus Bologna, il prossimo futuro con quale coach?

LBA - Virtus Bologna, il prossimo futuro con quale coach?

Che i rapporti tra Baraldi e Djordjevic siano stati conflittuali tra un manager che viene dal calcio (e abituato a stare sopra le righe) e un coach di rigorosa scuola serba dentro la Virtus Bologna è un fatto acclarato degli ultimi due anni.

Penultimo caso il licenziamento prenatalizio nel 2020, ultimo la delusione della dirigenza dopo la debacle di Kazan. L'assenza forzata di Luca Baraldi dalle foto della festa di ieri sera alla Segafredo Arena faranno scatenare i complottisti del contrappasso dantesco!

Che Zanetti e Djordjevic ieri sera avessero soltanto voglia di pensare alla celebrazione di un titolo insperabile almeno quanto è stato meritato, ci sembra normale. Ma già stamani si apre la nuova stagione e molti commentatori sono già a chiedersi cosa succederà nella prossima stagione. Rimane o no?

Immancabili, sono tornate a farsi sentire le voci che Sergio Scariolo abbia già un accordo con la Virtus. Almeno sulla parola. Come le voci che vogliono Djordjevic in procinto di trasferirsi armi e bagagli a Kazan (dove ci sarebbe la concorrenza alternativa di De Raffaele).

Si vedrà. Certo nella storia aver preso cappello dopo una vittoria così netta non ha mai portato fortuna a nessuno. Smaltita la festa e smussando gli angoli, con un paio di ritocchi la Virtus Bologna è già pronta per ritentare l'assalto all'EuroLeague.

E con le novità in arrivo da Barcelona, chissà che non si presenti l'opportunità di accorciare i tempi. Affrontare la nuova stagione ripartendo da una costruzione tecnica della squadra completamente nuova adesso non conviene a nessuna delle due parti. 

E le schermaglie a mezzo stampa fanno parte del processo di spettacolarizzazione dell'informazione in generale con cui tutti dovremo fare i conti nei prossimi anni. Gli uomini con il broncio perenne non sono simpatici nè attirano audience.