ACB - Baskonia e Murcia non hanno utilizzato giocatori spagnoli nella prima

ACB - Baskonia e Murcia non hanno utilizzato giocatori spagnoli nella prima

La Liga Endesa è sicuramente il campionato più importante e più entusiasmante in Europa, ma ciò non toglie che anche gli spagnoli stiano affrontando un grosso problema con i giocatori cresciuti in casa. Nello specifico, nella prima giornata della stagione 2023-24 della ACB, ci sono state due squadre che non ne hanno utilizzato alcuno in campo e compresa la panchina dei n. e. ne avevano solo uno. Murcia e Baskonia sono state le due formazioni che non hanno concesso spazio agli spagnoli. Infatti, la prima contro il Granada non ne ha schierato nemmeno uno tra i 12, mentre il Baskonia nella vittoria per 79-88 in casa del Rio Breogan ha schierato il solo Danny Diez che è rimasto imbullonato alla panchina.

La seconda giornata vedrà domani, 27 settembre, proprio il Murcia ricevere in casa il Baskonia e tutti gli occhi sono già ovviamente puntati su questa Babele cestistica che non parla spagnolo ma inglese. Sembra che stiamo a raccontarci la fantascienza, visto che la Spagna probabilmente avrà quattro giovani nella Top Ten del draft NBA del 2024. Ma con Garuba e Aldama a guidare la pattuglia iberica negli States e 18 squadre nel campionato Liga Endesa può davvero essere un problema. Secondo il sito spagnolo marca.com anche quest'anno la percentuale di giocatori spagnoli nella Liga Endesa resta al minimo, non raggiungendo il 30% (29,56%). 

Nella prima giornata, su 3.700 minuti possibili compresi i due tempi supplementari di Covirán Granada-UCAM Murcia, i giocatori spagnoli sono rimasti in campo solo per 770'13", ovvero circa il 21%. Il Barcellona, ​​con Joel Parra, Willy Hernangómez, Álex Abrines e Darío Brizuela, è stata la squadra con la maggiore presenza iberica: 67'42" su 200 minuti. "Lo diciamo ogni stagione, ma è una predica nel deserto. Abbiamo la più bassa percentuale di nazionali di qualsiasi campionato al mondo e direi di qualsiasi sport. Anche gli stranieri quando arrivano in ACB sono sorpresi che ce ne siano così pochi", ha detto Alfonso Reyes, presidente del sindacato. E ovviamente la preoccupazione è condivisa da Sergio Scariolo, coach della Nazionale.