«LBA sesto campionato in Europa»: la classifica di Eurohoops penalizza l'Italia

Una classifica annuale di importanza dei principali campionati europei viene stilata da alcuni anni dal sito greco Eurohoops, utilizzando questi criteri principali: la competitività tra le squadre partecipanti, il margine di sorpresa, i budget, la qualità del roster e le prospettive di crescita. Il campionato italiano LBA, molti anni fa considerato faro del continente, è scivolato questa volta al sesto posto perché si è voluto introdurre un criterio aggiuntivo: il peso dei contratti televisivi. Nella maggior parte dei casi da prendere con le molle: sappiamo che non si tratta ovviamente di informazioni pubbliche. Tuttavia, è ovvio che mentre in teoria i mercati dell'Europa occidentale sono più grandi, i soldi spesi in mercati più piccoli ma vitali per il basket sono molto di più. La classifica finale che ne viene fuori quindi penalizza Legabasket, e questo non può che generare discussioni.
1. ACB Liga Endesa – Spagna (-)
2. Türkiye Sigorta Basketbol Süper Ligi – Turchia (-)
3. Stoiximan GBL HEBA – Grecia (+3)
4. Betclic ELITE ProA – Francia (-1)
5. AdmiralBet ABA League (+2)
6. Lega Basket Serie A – Italia (-2)
7. easyCredit BBL – Germania (-2)
8. Winner League - Israele (-)
9. Betsson LKL – Lituania (-)
10. Orlen Basket Liga – Polonia (-)
La novità risponde al nome Stoiximan GBL (Grecia) che va sul podio, dietro a Liga Endesa (Spagna) e BSL (Turchia). Il Betclic ELITE (Francia) perde quindi una posizione e si ritrova 4°, nonostante i suoi tre club in EuroLeague (Monaco, Parigi, ASVEL), il suo finalista dell'ultima edizione (Monaco), il suo tutto esaurito, la densità delle sue squadre e la ricchezza dei suoi giovani talenti. LBA Serie A (Italia), nonostante Olimpia Milano e Virtus Bologna, paga probabilmente l'arretratezza dei suoi impianti sportivi (la Cittadella di Tortona è l'unica novità in proposito al momento) ma soprattutto l'esito dell'ultimo contratto televisivo che ha generato poca attesa come ritorno finanziario per i club nonostante la novità dirompente di LBA TV.
L'ACB spagnola rimane ovviamente intoccabile, e la Turchia beneficia della potenza di Fenerbahçe, Anadolu Efes o gli altri club di Istanbul - Besiktas e Bahcesehir -, ma anche della disponibilità economica della seconda fascia dove spesso approdano giocatori americani "svezzati" in Italia. A parte Olympiacos e Panathinaikos, pesa il contratto televisivo triennale da 20 milioni di euro nel terzo posto della Grecia, che garantisce circa 700.000 euro all'anno a ciascun club, nonché la crescita economica e strutturale del campionato: ci sembra un po' poco. Nonostante la finalista di EuroLeague Monaco, fa specie la discesa del campionato LNB al quarto posto, visto che i suoi outsider reggono meglio dei greci il confronto con i club maggiori, i palazzetti sono pieni, molti giovani riescono ad andare in NBA. L'arrivo di Dubai nell'ABA Liga, con tutto il contributo finanziario che comporta, però fa scivolare l'Italia a un magro sesto posto.