FIP - Petrucci si arrende all'evidenza: porterà Italia-Spagna sulla RAI?

In una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il presidente della FIP Gianni Petrucci si arrende all'evidenza che senza trasmissione in chiaro la Nazionale azzurra non esiste. Proverà a far passare sulla RAI la sfida di qualificazione World Cup 2023 con i Campioni d'Europa della Spagna, ma solo perché "Così sarò meno mitragliato sui social." E tra le mancate domande spicca l'aver tralasciato i risultati delle Nazionali giovanili in estate. Partiamo da qui.

Estate azzurra. "Sono soddisfatto da una parte e insoddisfatto (per com'è finita con la Francia) dall'altra. Soddisfatto perché siamo arrivati vicini all'impresa e abbiamo fatto entusiasmare anche il pubblico che non di solito segue il basket."

Scariolo, coach Virtus e CT spagnolo nello stesso giorno a novembre. "Ci stiamo lavorando con il nuovo esecutivo dell'EuroLeague. Le società sono d'accordo per trovare una soluzione. Speriamo di farcela. Questa contemporaneità è l'esempio dell'assurdità delle date che coincidono tra attività delle nazionali e dei club in EuroLeague."

Pugno duro sulle convocazioni per le finestre. "Le società conoscono la situazione e i due allenatori sono persone di esperienza. È diritto e dovere di Pozzecco chiamare i migliori. Le regole sono chiare, non ci sono né giustificazioni né eccezioni."

Sky-RAI. "I diritti televisivi sono stati attribuiti dopo una gara indetta dalla Federazione internazionale che ha vinto Sky. Ora sto lavorando con i vertici Rai perché Italia-Spagna si veda anche in chiaro. In settimana ci incontriamo conl'a.d.della Rai Carlo Fuortes e il direttore di Rai Sport Alessandra De Stefano. L'impegno e i presupposti ci sono."

Nazionale traino. Conosco il problema (dei numeri bassi delle dirette in chiaro di LBA, ndr). I diritti della Serie A li tratta la Lega e sto al mio posto. Se riuscissimo a portare la Nazionale in chiaro sarebbe un successo e darebbe l'abbrivio anche per la Lega."

Situazione del basket in Italia. I problemi economici restano dopo due anni di pandemia. Però vedo segnali di risveglio: con Pozzecco e Trainotti saremo a Reggio Emilia dove hanno ristrutturato il PalaBigi e a Tortona stanno costruendo la Cittadella dello sport. Nessun club ha avuto problemi di iscrizione e tutti hanno rispettato le nuove regole. Il reclutamento è da affrontare su tutto il territorio con i comitati regionali. Trainotti ci sta lavorando."

Abolizione vincolo sportivo. "Non contesto la validità etica della norma, il vincolo è antistorico. Abbiamo solo chiesto una moratoria fino a fine stagione per permettere di adeguarsi alle società, soprattutto le più piccole di A2 meno strutturate. Spero che intervenga il futuro governo."

Elezioni FIP 2024. "La pensione me la può dare solo il Signore. Ho delle idee e qualche richiesta che tengo per me. Nuovo presidente? Churchill non esiste e l'esperienza non si crea. La presidenza impegna tutti i giorni. Io ho avuto una storia: positiva o negativa lo giudicheranno gli altri."