NBA - Per Jaylen Brown importante l'assunzione di un coach nero ai Celtics

I Celtics hanno promosso Brad Stevens (che è bianco) da capo allenatore a presidente della squadra, quindi hanno assunto Ime Udoka (che è nero) come capo allenatore. L'ala dei Celtics Jaylen Brown – schietto sulle questioni razziali, in particolare a Boston – si è fatto sentire nella ricerca dell'allenatore.

Brown ha riferito a The Undefeated di aver detto alla proprietà dei Celtics e al front office la scorsa stagione che era importante assumere un capo allenatore nero dopo che Brad Stevens era stato promosso presidente delle operazioni di basket.

“Erano d'accordo con esso. Ne hanno parlato. Non si trattava solo di essere afroamericani. [Udoka è] più che qualificato", ha detto Brown.

“Che fosse perché stavano solo cercando di farci tacere, o perché credevano davvero che fosse la cosa giusta da fare, non mi importa. Quella rappresentazione è importante", ha detto Brown, un afroamericano di 24 anni, a The Undefeated. “E questo sta dando alle persone l'accesso e le risorse di cui hanno bisogno e meritano di avere, specialmente gli ex giocatori. Anche loro meritano di avere un posto al tavolo, soprattutto nelle posizioni di coaching, così come nelle posizioni in carica, nelle posizioni di proprietà. Anche quelli sono importanti, soprattutto se sono qualificati.

“Questo è il mio argomento. Le persone potrebbero non essere d'accordo, come: 'Non sono qualificate. Ottengono il lavoro solo perché sono afroamericani.' Hai visto persone dirlo nei media. E cose così. Questo è un po' [esplicito]. Ci sono molti afroamericani e neri qualificati che possono fare il loro lavoro. E meritano di sedersi a tavola".

Indubbiamente, rendere la razza una componente fondamentale della candidatura lavorativa di qualcuno genererà sicuramente polemiche. Certamente parole come quelle di Brown spostano l'attenzione, nella scelta di un candidato allenatore, dal risultato al processo che lo ha determinato. Una ricerca che includesse candidati di tutte le razze avrebbe potuto facilmente atterrare su Udoka.

Udoka ha il curriculum e le capacità necessarie per essere un ottimo allenatore per i Celtics. Ex giocatore NBA, ha fatto carriera nello staff di Gregg Popovich in sette stagioni come assistente degli Spurs. Udoka ha poi spiegato le sue ali in una stagione ciascuno con i 76ers e Nets. Si è concentrato la scorsa stagione sulla difesa di Brooklyn, che ha superato le aspettative nei playoff. Un lavoro di head coach è stato il logico passo successivo nel suo avanzamento.

Ma poi dal nostro osservatorio esterno ai Celtics qui in Italia, la questione ci pare quasi inverosimile. In fondo, a Boston hanno avuto un allenatore nero per nove anni consecutivi (2004-2013) in Doc Rivers, solo per fermarsi all'ultimo. Talmente bravo e stimato che ha proseguito la carriera prima ai Clippers e adesso a Philadelphia...