NBA - Il papà di Paul George contro i Clippers: «Come se ci avessero pugnalato»

Paul George Sr, padre della stella NBA, non ha preso bene l'atteggiamento dei Los Angeles Clippers nei confronti del figlio. Ed è proprio nel podcast del neo giocatore dei Sixers - “Podcast P with Paul George” - che è intervenuto dicendo di essersi sentito tradito dall'ex club di PG: «Mi sono sentito come se ci avessero pugnalato alle spalle perché pensavo che Paul avesse fatto molto per la squadra, soprattutto per quanto riguarda la fanbase, i tifosi erano lì. Lui era presente. Penso che abbia dato loro il 110% e quello che chiedeva non era molto. Ma hanno visto qualcosa di diverso», ha detto, come riportato da Tomer Azerly di Clutch Points.

George ha firmato in estate con i Philadelphia 76ers un contratto quadriennale da 212 milioni di dollari complessivi. La prima offerta dei Clippers era stata un biennale da 60 milioni, un'offerta che Paul George Sr ha preso come una mancanza di rispetto. «Non volevo che accettasse qualsiasi cosa avesse sul piatto. La sua caratteristica è quella di difendere ciò in cui crede. Perciò ha ritenuto che fossero un mucchio di stronzate quelle che gli hanno propinato. E nemmeno io volevo indorare la pillola. Gli ho detto che lo sostengo al 100%. E se deve andarsene, ce ne andremo».