Donte Divincenzo "ruba" il posto di titolare tra i Timberwolves a Mike Conley

Serata insolita per Mike Conley a Portland: il veterano dei Minnesota Timberwolves ha iniziato la stagione NBA 2025-26 come riserva, una novità assoluta per lui dal suo anno da rookie con i Memphis Grizzlies nel 2007. Al suo posto, coach Chris Finch ha scelto di inserire "l'italiano" Donte DiVincenzo nel quintetto titolare, accanto ai confermati Anthony Edwards, Jaden McDaniels, Julius Randle e Rudy Gobert. «Ci pensavo da tempo, e l’abbiamo fatto», ha spiegato Finch, sottolineando che la decisione è stata condivisa con tutto il gruppo, incluso lo stesso Conley: «Mike era totalmente d’accordo, come ci aspettavamo. È un giocatore che mette la squadra davanti a tutto.»
La scelta non è stata una bocciatura per Conley, ma un tentativo di valorizzare la buona preseason di DiVincenzo, che ha chiuso con 5.8 punti di media in 16 minuti, il doppio rispetto al rendimento del veterano. Finch ha ricordato anche una precedente sperimentazione a gennaio, quando DiVincenzo aveva brillato con 17.5 punti, 5 rimbalzi e 5 assist di media in sei partite, prima di infortunarsi. «Donte ha giocato il suo miglior basket in quel periodo. Ci dà più flessibilità e ritmo, cosa che Mike non garantisce allo stesso livello», ha aggiunto il coach, evidenziando anche la differenza d’età tra i due (10 anni) e la necessità di gestire con attenzione i minuti di Conley.
«È più semplice distribuire l’impatto di Mike su 36 minuti anziché su 48», ha spiegato Finch, che ora può impiegarlo in modo più strategico, anche nei finali di quarto. Tuttavia, la nuova configurazione non ha portato i risultati sperati nella trasferta di Portland: DiVincenzo ha chiuso con 7 punti (3/6), 2 assist, 2 recuperi e 2 stoppate, ma anche 6 palle perse. Conley ha segnato solo 3 punti (1/5) in 13 minuti, mentre il giovane Rob Dillingham è rimasto a guardare. I Timberwolves dovranno trovare il giusto equilibrio per sfruttare al meglio l’esperienza di Conley e l’energia di DiVincenzo.