Germani Brescia, coach Cotelli: "Vogliamo ancora divertirci e far divertire i nostri tifosi"

Matteo Cotelli ha parlato dei due successi da da head coach della sua Germani Brescia contro Treviso e Trento dalle pagine di Tuttosport: “Sono stati due momenti molto emozionanti e non posso che ringraziare i miei giocatori per come hanno affrontato due partite toste, complicate. Il gruppo ha dimostrato grande maturità. Io mi sono emozionato prima dell'inizio, ma poi ho cercato di condurre al meglio la partita e alla fine è prevalsa la felicità”.
Per un coach esordiente è importante avere una squadra con un roster molto simile a quello dello scorso anno. “Sono due situazioni determinanti. La Germani è per 9/10 quella che ha disputato la finale scudetto e l'unica aggiunta è Massinburg, che era già stato da noi. Sono grato alla proprietà che ha fatto uno sforzo per mantenere l'assetto e gli uomini che ci hanno portato lontano nel 2025. E anche l'esperienza dei singoli è importante: si conoscono tra loro e conoscono il campionato. Uno scenario ideale per me”.
Cotelli ha affiancato in passato Diana, Esposito, Buscaglia, Magro e Poeta e ha specificato coloro a cui si sente più legato. “Agli ultimi due, perché sono quelli con cui ho collaborato in modo più stretto. Devo certamente ringraziare Andrea Diana, perché mi ha permesso di iniziare a frequentare la prima squadra. Con Magro ho imparato tanto a livello di metodologia e di organizzazione del sistema-squadra, mentre con Peppe ho avuto una sintonia molto forte. Grazie a lui sono cresciuto nella gestione del rapporto sia con i giocatori sia con tutto il contorno del nostro mestiere”.
Dove può arrivare la Germani in questa stagione. “Non possiamo partire dal risultato dell'anno scorso, ma vorrei mantenere lo stesso "mood": divertirci a ogni partita e far divertire i nostri tifosi. Cercando di arrivare alla Final Eight di Coppa Italia e ai playoff. Poi, però, dovremo farci trovare pronti per dire la nostra".