Wembanyama domina anche i Pacers: Spurs imbattuti in preseason

Wembanyama domina anche i Pacers: Spurs imbattuti in preseason
© foto di nba.com

I San Antonio Spurs proseguono il loro percorso perfetto in preseason NBA, conquistando la quarta vittoria consecutiva con un netto 124-108 contro gli Indiana Pacers. Protagonista assoluto ancora una volta Victor Wembanyama, autore di una prestazione da 27 punti, 11 rimbalzi, 4 assist, 3 recuperi e 1 stoppata in soli 28 minuti. Una routine ormai per il Rookie of the Year di due anni fa, che aveva annunciato di voler salire di livello... e lo sta facendo. E tutto questo senza De’Aaron Fox, ancora assente. Il meglio, forse, deve ancora venire.

Debutto convincente per Stephon Castle
Dopo tre gare osservate dalla panchina in ripresa da infortunio, il Rookie of the Year dell'ultima stagione Stephon Castle ha finalmente fatto il suo esordio da playmaker titolare. Il sophomore ha subito impressionato per aggressività difensiva, penetrazioni decise e una spiccata capacità di creare gioco verso il ferro. Coach Mitch Johnson ha poi testato un interessante duo Castle–Dylan Harper in cabina di regia: un esperimento breve ma promettente, che ha contribuito al controllo del match da parte degli Spurs.

Pacers in small ball, Mathurin tiene botta
Gli Indiana Pacers hanno optato per uno small ball estremo, con Obi Toppin da centro e Bennedict Mathurin come principale terminale offensivo.
Nonostante un Wemby in versione deluxe e una zona difensiva efficace, San Antonio non è riuscita a prendere il largo fino all’ultimo quarto, quando la panchina ha fatto la differenza.

Wembanyama in modalità Kevin Durant
Tra le novità tattiche più interessanti, spicca il pick-and-roll invertito in stile Nuggets: sono Castle o Harper a portare il blocco per Wembanyama, che può così colpire da tre punti o con pull-up jumper da manuale. Una soluzione che potrebbe diventare un’arma letale in regular season. Ma funziona anche la coppia Wemby–Kornet funziona sotto canestro: con Wemby capace di aprire il campo, si creano spazi preziosi per il suo “Twin Tower”.
L’ex Celtics si conferma fondamentale per blocchi, letture offensive e gestione degli spazi. Risultato? Spurs a 4-0 in preseason e fiducia in costante crescita.