Germani Brescia, coach Cotelli: "Inaspettatamente performanti, senza pance piene"

Germani Brescia, coach Cotelli: "Inaspettatamente performanti, senza pance piene"
© foto di Ceretti/Ciamillo

Matteo Cotelli ha raccontato del suo inizio da urlo da head coach della Germani Brescia a BresciaOggi: “Onestamente non avrei mai pensato di fare così bene: il valore della squadra lo conosciamo, sappiamo cosa abbiamo fatto la scorsa stagione, però non mi aspettavo che già a inizio stagione la Germani potesse essere così performante. Qualcosa che mi preoccupava inizialmente? Inconsciamente poteva starci il pensiero di avere la pancia piena dopo la cavalcata dello scorso anno. E sotto questo punto di vista ripartire dal roster della stagione 2024/2025 poteva essere un boomerang, con il rischio che la squadra tendesse a rilassarsi troppo. Invece, come speravamo, ripartire dagli stessi giocatori è stato solo un grande vantaggio. L'unico rischio, ma è solo un piccolo boomerang, è di eccedere nell'eccesso”.

Cotelli ha anche esaltato le qualità del suo AD Mauro Ferrari: “È una persona di una sensibilità unica. Lo si percepisce immediatamente quando lo incontri e quando ci parli, quando viene in palestra a fare due chiacchiere con noi e con la squadra. Ti colpisce perché riesce sempre a comprendere il momento e gli stati d'animo dimostrando veramente la sua grande sensibilità. Ha questa capacità di capire un attimo prima quello che sta succedendo: tutto questo fa di lui un visionario, come giustamente ha sottolineato Alessandro Magro in passato. Brescia deve ringraziarlo per tutto quello che sta facendo per la città, la società e il movimento in generale”.

Che obiettivi si pone Cotelli dopo questo primo terzo di stagione? “Sono stati dei mesi veramente, veramente belli per me, vissuti appieno: mi hanno regalato grande felicità. Però sono già il passato. Non dico che adesso dobbiamo resettare tutto, ma bisogna farsi trovare pronti per quello che ci aspetta dopo la pausa, con tante squadre che stanno cambiando pelle e avranno approfittato della sosta per carburare. Il livello del campionato salirà ancora e ci troveremo ad affrontare avversari più pronti. Quindi anche noi dovremmo essere più pronti. Tutto questa premessa per far capire che il mio obiettivo principale è che la squadra possa continuare a giocare questa pallacanestro e possa essere all'altezza delle prossime sfide che saranno importanti. Testa a Reggio Emilia: è questa la sola cosa che davvero conta”.