Lega A - Cantù, Brienza: "Ringraziamo il nostro proprietario per Davon Jefferson, ci ha aiutato molto"

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù
Lega A - Cantù, Brienza: "Ringraziamo il nostro proprietario per Davon Jefferson, ci ha aiutato molto"

Il giorno dopo una partita è sempre un ottimo momento per analizzare quello che si è fatto sul campo, dalle belle azioni agli errori commessi, da sistemare in vista del prossimo incontro. E di errori, ieri sera contro la Vanoli, la Red October Cantù ne ha commessi pochissimi. Una prestazione - quella messa in scena dai biancoblù al “PalaRadi” di Cremona - a tratti perfetta, con un’intensità davvero notevole su entrambi i lati del campo.

Intervistato in diretta da Radio Sportiva, durante il programma “Eurobasket” in onda nella mattinata odierna, coach Nicola Brienza ha analizzato la vittoria della “sua” Red October in quel di Cremona (79-96 il finale).

Di seguito le parole del vice allenatore canturino ai microfoni di Radio Sportiva:

«Noi eravamo consci che con Cremona dovevamo fare una grande partita per giocarcela e che, per vincere, avremmo dovuto lottare specialmente negli ultimi minuti. Questo perché loro venivano da due vittorie molto belle contro Trento e Avellino. A tal proposito, non ci aspettavamo chiaramente questo nostro tipo di impatto ma ovviamente siamo rimasti ben contenti di vedere come la squadra sia riuscita a fare in campo tutto quello che era stato preparato».

SU DAVON JEFFERSON
«Da quando è arrivato ci ha aiutato molto, stabilizzando un po’ il nostro quintetto e le nostre gerarchie interne. Con la sua aggiunta abbiamo colmato i vuoti tecnici che avevamo prima. Per questo dobbiamo ringraziare il nostro proprietario che è riuscito ad ingaggiare un giocatore con queste qualità».

CRESCITA E OBIETTIVI
«La squadra sta crescendo e sta incominciando a capire quello che vuole il coach (si riferisce  al capo allenatore Evgeny Pashutin, ndr). Proviamo a vedere quali saranno i risultati, partita dopo partita. È ancora presto per parlare del nostro valore in campo ma sappiamo di avere una squadra con delle qualità. Dobbiamo mettere da parte egoismi e cose varie, andando tutti insieme nella stessa direzione, uniti. Solo così potremo raccogliere qualche soddisfazione. Credo che abbiamo tutto per disputare una stagione tranquilla, che per noi vorrebbe dire provare a giocarcela per conquistare un posto nei playoff. Questo sarebbe indubbiamente un bel risultato, ne saremmo tutti contenti».

IL SUPPORTO DEI TIFOSI
«A loro un grande grazie, ci sono sempre stati vicini. Da sempre riescono a dare a Cantù quel qualcosa in più, anche in momenti non ottimali non hanno mai fatto mancare la loro presenza alla squadra. Trovo tutto questo davvero molto importante, anche per i giocatori stranieri che così capiscono che non resteranno mai soli, che ci sarà sempre una grande spinta dietro per aiutarli nei momenti più difficili. A Cremona ad esempio, per essere in trasferta, i nostri erano davvero tanti e si sentivamo moltissimo. A proposito di entusiasmo, speriamo che questa vittoria possa portare ad avere un “PalaBancoDesio” pieno in vista della partita contro Reggio Emilia. Sarebbe davvero un bel segnale nei confronti della squadra. Questo vuole essere un invito a tutti i tifosi, non solo rivolto ai “soliti noti”, ma anche a chi viene al palazzetto con molta meno frequenza. Tornate a darci fiducia».