NBA - Paolo Banchero non vede l'ora dell'esordio ufficiale

NBA - Paolo Banchero non vede l'ora dell'esordio ufficiale
© foto di nba.com

Paolo Banchero inizierà l’avventura in NBA mercoledì prossimo. Intanto nella notte italiana ha fatto la sua parte nell'ultima amichevole, contro Cleveland, con la maglia degli Orlando Magic, che l'hanno scelto al pick #1 del Draft di giugno. Una parte dell’intervista a La Gazzetta dello Sport.

- Paolo, com’è essere in NBA?

“Un sogno che si avvera, qualco­sa per cui ho lavorato tutta la vita. Ho sempre voluto arrivarci, esse­re un professionista. Il basket è da sempre una delle cose più im­portanti per me, qualcosa che ho sempre amato”.

- Che obiettivi si è dato?

“Come squadra vogliamo prova­re a lottare per i playoff e miglio­rare nel corso dell’anno sotto tut­ti i punti di vista. È lo stesso che voglio fare io: crescere, ripren­dermi in fretta dalle brutte parti­te che inevitabilmente ci saran­no. E vincere il premio di rookie dell’anno”.

- Com’è il suo rapporto con l’Italia?
“Cresce sempre più forte col passare del tempo. Fino a 15­ – 16 anni non sapevo molto della storia italiana della mia famiglia. Solamente che il mio nome era italiano e poco altro. Poi mi sono interessato e ho scoperto tante cose. Spero di venire presto in Italia, visto che ancora non ci sono stato”.

- Al Mondiale 2023 vedremo Banchero con l’Italia?
“È il mio obiettivo. Non posso garantirlo al 100%, visto che devo ancora cominciare la mia prima stagione NBA, ma è qualcosa a cui penso. Al momento opportuno prenderò una decisione”.

- L’avversario che non vede l’ora di affrontare?
“LeBron James. È da sempre il mio giocatore preferito, affron­tarlo per la prima volta sarà bello. Come giocare contro Giannis o Anthony Davis… sarà fantastico essere sullo stesso parquet coi giocatori che sono stati i miei modelli crescendo. E sarà bellissimo affrontare i tanti giocatori di Seattle che sono in Nba, quelli che conosco da quando sono pic­colo, che conoscono la mia fami­glia”.