Il triste silenzio della fine per la Viola Reggio Calabria

Il triste silenzio della fine per la Viola Reggio Calabria

Alla fine c'è rimasto il silenzio, sulle vicende della Viola Reggio Calabria. Anche la politica ha dovuto alzare le braccia. Una stagione 2018-19 vissuta tra tante difficoltà, dosi massicce di entusiasmo in campo con un gruppo davvero super guidato da Matteo Mecacci, ma una proprietà sempre più latitante. E finiti i soldi degli abbonamenti, finita anche la stagione, avvitatasi al precipizio: i bonifici internazionali dal Montenegro, una farsa grandguignolesca.

Così finiscono 24 anni consecutivi divisi tra A2 e serie A, con due quinti posti e tre partecipazioni alle coppe europee per la Viola Reggio Calabria. Una prima sparizione, una rifondazione nata dall'acquisto dei diritti di Gragnano. Adesso la speranza è quella di ripartire dalla serie C, come vorrebbero provare a fare i centodieci soci del Supporter Trust, ma dove c'è già una realtà cittadina, quella della Scuola Basket Viola di Gaetano Condello.