Gilbert Arenas arrestato con un esponente della criminalità israeliana per gioco d'azzardo illegale

30.07.2025 21:45 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Gilbert Arenas arrestato con un esponente della criminalità israeliana per gioco d'azzardo illegale

Gilbert Arenas è nei guai. Come risulta da una comunicazione ufficiale del Central District of California, l'ex stella NBA e altri cinque imputati – tra cui un sospetto membro di alto livello di un gruppo criminale organizzato transnazionale israeliano – sono stati arrestati oggi in seguito a un atto d’accusa federale che li ritiene responsabili della gestione di un’attività di gioco d’azzardo illegale, con partite di poker ad alte puntate svoltesi in una villa di Encino di proprietà di Arenas. Quest'ultimo, 43 anni, alias “Agent Zero”, residente a Woodland Hills, è accusato di un capo di imputazione per cospirazione per esercitare un’attività di gioco d’azzardo illegale, uno per esercizio di tale attività e un altro per aver reso dichiarazioni false agli investigatori federali. È previsto che compaia nelle prossime ore nell'aula del Tribunale Federale di Los Angeles per il primo interrogatorio e la formalizzazione delle accuse.

Tra gli altri arrestati e accusati in relazione all’attività illecita figurano:
Yevgeni Gershman, 49 anni, alias “Giora”, residente a Woodland Hills; sospetto esponente della criminalità organizzata israeliana;
Evgenni Tourevski, 48 anni, alias “Eugene”, di Tarzana;
Allan Austria, 52 anni, alias “Elica”, di West Hills;
Yarin Cohen, 27 anni, alias “YC”, di Tarzana;
Ievgen Krachun, 43 anni, di Tarzana.
Tutti loro sono accusati di un capo per cospirazione e uno per esercizio di attività di gioco d’azzardo illegale. Le loro prime udienze inizieranno questo pomeriggio al Tribunale Federale di Los Angeles.

Secondo l’atto d’accusa depositato il 15 luglio e reso pubblico oggi, tra settembre 2021 e luglio 2022, Gershman, Arenas e gli altri imputati avrebbero gestito un settore illegale di gioco d’azzardo. Arenas avrebbe affittato la villa di Encino che possedeva per ospitare partite di poker ad alte puntate. Su indicazione di Arenas, Arthur Kats, 51 anni, di West Hollywood, avrebbe allestito la villa, trovato co-cospiratori per le partite e raccolto gli affitti per conto di Arenas.
Gershman, Tourevski, Austria e Cohen avrebbero gestito partite illegali di “Pot Limit Omaha” e altri giochi, prelevando il “rake” – una commissione trattenuta dal piatto, in percentuale o importo fisso per mano – e invitando giocatori a partecipare.

Gershman avrebbe assunto giovani donne che – in cambio di mance – servivano bevande, offrivano massaggi e accompagnamento ai giocatori di poker, trattenendo una “tassa” sulle loro entrate. Vennero inoltre ingaggiati chef, valet e guardie armate per il servizio nelle partite illegali.
Krachun agiva come “chip runner”: tracciava vincite e perdite dei giocatori, distribuiva chip e pagava i dipendenti.
Gershman, cittadino israeliano, è stato altresì accusato insieme a Valentina Cojocari, 35 anni, di Woodland Hills, di tre ulteriori reati: cospirazione per frode matrimoniale, frode matrimoniale e dichiarazione falsa su documento d’immigrazione. Nei primi mesi del 2022 Gershman e Cojocari avrebbero simulato un matrimonio per ottenere lo status legale permanente negli Stati Uniti, mentendo alle autorità dell’immigrazione. Gershman offrì supporto finanziario in cambio della partecipazione di Cojocari alla frode.

Gershman e Cojocari avrebbero fornito dichiarazioni false nei moduli d’immigrazione degli Stati Uniti, incluso rispondere “no” a domande su arresti precedenti o intenzione di partecipare ad attività di gioco d’azzardo o altri vizi commercializzati.
Anche Cojocari è stata arrestata oggi e parteciperà alla sua prima udienza e all’arruolamento delle accuse questo pomeriggio a Los Angeles.
Un avviso di accusa contiene solo le accuse: ogni imputato è considerato innocente fino a prova contraria in tribunale.
Se condannati, gli imputati rischiano una pena massima di cinque anni di carcere federale per ciascun capo di imputazione.

Il caso è sotto inchiesta da parte della Homeland Security Investigations di Northridge, la Divisione Crimini Gravi – Sezione Criminalità Organizzata Transnazionale della polizia di Los Angeles, e l’IRS Criminal Investigation.
Il caso è seguito dal Procuratore Federale Samuel J. Diaz (Sezione Criminalità Organizzata Transnazionale); la sezione relativa al sequestro dei beni è gestita dall’Assistente Procuratore Federale Ryan J. Waters (Sezione Asset Forfeiture and Recovery).