Trapani Shark, la commozione di Alex Latini con tutto lo staff in conferenza stampa

Trapani Shark, la commozione di Alex Latini con tutto lo staff in conferenza stampa

Tutta la commozione di Alex Latini in conferenza stampa, alla fine di una settimana nella quale si è ritrovato capo allenatore della Trapani Shark dopo l'addio di Jasmin Repesa. L'esordiente head coach è arrivato prima con un ovvio sorriso stampato sulle labbra al termine della partita in casa della Nutribullet Treviso per commentare a caldo ai microfoni di LBA TV con le sue sensazioni: "Devo ringraziare prima di tutto i giocatori, perché hanno veramente buttato il cuore oltre l'ostacolo, e non hanno mai mollato. Non era facile, per le mille cose che stanno succedendo. Fortunatamente continuiamo a controllare quello che possiamo controllare, quello che succede in campo. Grazie a loro, io da quando ho preso questo ruolo ho cercato di dare una mano. Grazie a questo popolo splendido che ci segue, la tribuna ospitiè  sold out, che devo dire? Riguardo alla gara nell'intervallo tra i primi due quarti ci siamo detti che non possiamo subire 26 punti nel primo quarto fuori casa senza reagire, bisogna metterci corpo ed essere fisici. L'abbiamo fatto fortunatamente nel secondo tempo, siamo diventati solidi difensivamente e dall'altra parte è bastato semplicemente condividere la palla perché i punti non sono il problema."

Poi la conferenza stampa, la commozione e la decisione di chiamare tutto il suo staff: "Voglio solo ringraziare le persone che ci sono qua dietro perché sicuramente mi hanno dato una grande mano. Non era non era facile per me quindi grazie a loro. E poi devo ringraziare i giocatori, perché hanno veramente buttato il cuore oltre l'ostacolo, e non hanno mai mollato. Non era facile, per le mille cose che stanno succedendo. Fortunatamente continuiamo a controllare quello che possiamo controllare, quello che succede in campo. Grazie a loro, io da quando ho preso questo ruolo ho cercato di dare una mano. Grazie a questo popolo splendido che ci segue, la tribuna ospitiè sold out, che devo dire? Riguardo alla gara nell'intervallo tra i primi due quarti ci siamo detti che non possiamo subire 26 punti nel primo quarto fuori casa senza reagire, bisogna metterci corpo ed essere fisici. L'abbiamo fatto fortunatamente nel secondo tempo, siamo diventati solidi difensivamente e dall'altra parte è bastato semplicemente condividere la palla perché i punti non sono il problema."