A2 F: il Campionato più bello che c'è, Girone A

Annotazioni e valutazioni di Alessandro Pollio su due partite dell'ultimo turno del Girone A
08.12.2025 15:25 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
A2 F: il Campionato più bello che c'è, Girone A

Livorno Empoli 58-72

Partenza con Empoli leggera in difesa e imprecisa in attacco che concede primo parziale 12-4 a Livorno. Time out Empoli. Migliora la difesa empolese ma Livorno tiene saldamente il pallino del gioco con un’ottima Poggio. Cruz, subentrata proprio ad Anna Poggio ha un’impatto ottimo sul match. Sprint finale di Empoli che riesce a ricucire fino al -3 (18-15).

Secondo quarto, Ruffini porta in vantaggio Empoli per la prima volta. Ancora qualche minuto di sostanziale equilibrio, poi altro time out Cioni e l’Inerzia della gara passa a favore di Empoli, soprattutto per il calo della difesa di Livorno. Infortunio Cruz. Ancora Poggio prova a tenere in scia Livorno con un gioco da tre punti, ma Empoli segna anche in maniera facile e chiude il quarto sul 30-37

Terzo quarto in pieno equilibrio, con le difese che hanno la meglio sugli attacchi. Si vede Miccio con punti pesanti e di non facile realizzazione, ma la sua classe le permette di far sembrare facili anche cose tecnicamente complicate. Empoli tiene in partita tutte le effettive, Livorno invece con rotazioni ridotte stringe i denti. Quarto che si chiude con lo stesso scarto di fine primo tempo: 43-50.

Ultimo quarto con difese molto chiuse, Livorno a zona. Empoli dal perimetro con Ruffini e Rylichova buca la difesa livornese. La stanchezza comincia a farsi sentire e la maggior fiducia di Empoli è un ottimo alleato nel portare a casa un derby molto sentito. 

Livorno con tanta volontà di invertire la rotta, ma difficile competere con squadre di alta classifica (e in fiducia come Empoli) con un roster ridotto, oggi per l’infortunio di Cruz.

VITERBO GIUSSANO 59-63

Partita molto importante per entrambe le squadre. Le padrone di casa cercano i 2 punti per agganciare la penultima in classifica. Per le Foxes invece, la vittoria significherebbe viaggiare in zone tranquille di classifica, magari pensando anche ai play off. 

L’avvio è equilibrato: Giussano trova ritmo offensivo con Nikolova, mentre Viterbo resta agganciata grazie alla solidità negli spazi interni di Cutrupi.
Nel secondo periodo le ospiti allungano sfruttando l’ottima precisione dall’arco, con Valensin spesso decisiva: il parziale porta le Foxes sul +8 all’intervallo, nonostante le iniziative di Gionchilie che tengono viva la squadra di casa.

Nel terzo quarto Viterbo parte forte con i punti di Cutrupi, ma un blackout offensivo di metà frazione apre spazio al break delle ospiti. Solo nel finale le padrone di casa ritrovano fluidità, grazie all’impatto di Imuentinyan, e chiudono la frazione in equilibrio.

Nell’ultimo periodo Myklebust si carica l’attacco sulle spalle e, insieme alla tripla di Todorova, firma il rientro fino al sorpasso. Tuttavia, alcune conclusioni aperte sbagliate nei possessi chiave e la maggiore lucidità di Olajide nel finale permettono a Giussano di riprendere il controllo e di chiudere il match.

Le Terme Salus perdono contro la Basket Foxes Giussano , pagando soprattutto la pessima serata al tiro da tre: 2/23 complessivo (8,7%), contro il 35% delle lombarde, dato che indirizza in modo significativo la partita.

2 punti d’oro per Giussano che aggancia il gruppo a 10 punti in piena zona playoff.


Occasione persa per Viterbo, che dimostra una buona attitudine delle sue giocatrici e voglia di non mollare mai, ma tecnicamente la squadra necessita di rinforzi per pensare di mantenere la categoria. 

Mvp della partita: Olajide