A1 F - Dinamo Women, la serie positiva si interrompe a Roseto

A1 F - Dinamo Women, la serie positiva si interrompe a Roseto
© foto di dinamobasket.com

Si ferma a Roseto degli Abruzzi la serie positiva delle Dinamo Women, che dopo due successi contro Battipaglia e Geas cedono sul campo delle Panthers, vittoriose al PalaMaggetti con il punteggio finale di 88-66. Un distacco di -22 maturato però in buona parte nel finale, con Carangelo e compagne pienamente in partita fino a 5 minuti dalla sirena contro un avversario di buon livello e in grande giornata grazie anche alle prodezze dell’americana Ustby (26 punti). In casa biancoblù, invece, non bastano i 21 punti e 8 assist di capitan Debora Carangelo.
La battuta d’arresto in Abruzzo fa calare il sipario sul girone d’andata delle Women, che - già certe da settimane della qualificazione alla Coppa Italia - nel prossimo turno riposeranno.

LA GARA – In casa Dinamo, Boros ritrova lo starting five insieme a Carangelo, Poindexter, Richards e Treffers. Avvio interessante per il Banco di Sardegna, che approfitta subito dell’ottima vena di Carangelo (subito 10 punti). Le Women si portano sul +3 (11-14) con la bomba della play campana, ma negli ultimi 4 minuti del quarto Roseto piazza un mini break di 5 punti che la porta al comando al 10’ (16-14). Il terzo fallo commesso molto presto da DiDi Richards complica però non poco i piani delle sassaresi, che pagano dazio in avvio di secondo periodo: Ustby entra in ritmo e propizia un break di 11-5 che porta le padrone di casa anche sul +8. La Dinamo non resta a guardare e torna a contatto grazie all’iniziativa di Boros (35-33), ma gli ultimi 2 minuti e mezzo prima dell’intervallo sorridono ancora alle Panthers, che con Verlasevic, Ustby e Puisis costruiscono un 11-0 che vale il +13 all’intervallo.

Nel secondo tempo le Women provano in tutti i modi ad accorciare il divario. Coach Citrini si affida anche all’arma della difesa a zona, che però non basta a rallentare il ritmo di Roseto, avanti anche al 30’ (61-50). Nell’ultimo quarto il canovaccio resta simile: Carangelo, indomita, permette alle sue di rientrare in singola cifra di svantaggio con il canestro del 61-59, ma Roseto ricaccia indietro l’assalto con il solito duo Ustby-Verlasevic. Nonostante tutto, la Dinamo resta pienamente in gara fino a 5 minuti dal termine, quando Roseto piazza un nuovo break che vale il definitivo +22 alla sirena.

LE DICHIARAZIONI – Coach Paolo Citrini commenta così a fine gara: «Faccio i miei più sinceri complimenti a Roseto, che ha meritato di vincere questa partita. Sapevamo che si trattava di una squadra molto migliore di quanto non dicesse la classifica prima di oggi: possono arrivare in alto. Ci hanno messo in difficoltà con la loro energia e atipicità. Noi abbiamo giocato bene nel primo quarto, poi il terzo fallo di Richards ci ha condizionati, perché ha dato il via libera a Puisis e Ustby. Nel secondo tempo abbiamo cercato di mischiare le carte, anche con la difesa a zona. Abbiamo avuto anche la possibilità di rientrare a -7, ma non è andata. Sicuramente lo scarto finale ci penalizza nelle proporzioni, ma Roseto ha meritato di vincere».

PEOPLE STRATEGY ROSETO-DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI 88-66
PEOPLE STRATEGY ROSETO: Puisis 10, Moroni 8, Caloro 6, Bura 8, Ustby 26, Tall NE, Lucantoni 2, Espedale, Farabello 6, Verlasevic 19, Coser 3. Allenatore: Righi
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Richards 8, Carangelo 21 (8 ast), Poindexter 10, Boros 7, Treffers 6, Sammartino 2, Trozzola 2, Spinelli 4, Egwoh, Turel 6. Allenatore: Citrini
PARZIALI: 16-14; 30-19; 15-17; 27-16
ARBITRI: Caforio, Giovannetti e Picchi