Milano-Siena: finale thriller!

Il commento su gara-2 dei quarti di finale playoff tra EA7 Emporio Armani Milano e Montepaschi Siena a cura del nostro opinionista Carlo Fabbricatore
JR Bremer
JR Bremer
© foto di Foto di Savino Paolella

(Carlo Fabbricatore) - L'EA7 vince una partita che stava buttando alle ortiche con  un ultimo quarto scellerato. Tutto è bene quando finisce bene, ma nei playoff non si può non resettare la partita precedente.
2 giorni or sono Milano aveva asfaltato la Montepaschi e inconsciamente nei milanesi si era insinuata la convinzione che anche questa sera sarebbe stata una passeggiata. Inizio incoraggiante ma man mano la squadra perde fluidità in attacco. A dir il vero la difesa di Siena è tutt'altra cosa rispetto a 48 ore prima. Ottima la scelta di Moss su Green che viene limitato; Hacket playmaker diventa un vantaggio fisico importante verso le guardie milanesi.
Milano parte forte ma poi si incarta contro la difesa fisica dei senesi che anche in attacco tirano con buone percentuali. Ress dà il là alla riscossa della Montepaschi con un paio di triple. La partita è stata fisica e a mio avviso gli arbitri dovevano lasciare giocare di più. Non siamo alla Scala a vedere il balletto classico! Siamo nei playoff!
La partita si può concentrare in 10 secondi: canestro di Siena che va a +3 e fallo sconsiderato di Ress su un tentativo velleitario di Hairston da tre. Milano impatta con i tre liberi concessi a favore di Malik. Il supplementare non ha storia : Siena è sotto shock ma anche nell' overtime Milano ci mette del suo per riaprire la partita.
Hairston decisivo nel pareggiare l'incontro al termine dei tempi regolamentari; Fotsis impalpabile; Bourousis da rivedere; Gentile ottimo all'inizio si è disunito nel finale; Green ha sofferto la difesa asfissiante di Moss ma ha portato un buon contributo; Radosevic complementare; Basile poco; Bremer ha offerto una prestazione solida ed è stato decisivo con  l'ultimo tiro un po' fortunato nel supplementare. Mensah-Bonsu ha dominato con la sua forza fisica la partita: gladiatore! Ha costretto gli avversari a cambiare la parabola dei tiri da dentro l'area. Il migliore in campo.
Non c'è tempo per pensare troppo, fra poche ore le squadre ritornano in campo per un match che potrebbe diventare decisivo: Siena in caso di sconfitta avrebbe poche probabilità di ribaltare la serie.

Consiglio per gli arbitri: la pallacanestro è uno sport fisico non snaturiamolo! Le difese sono uno spettacolo come gli attacchi, non punite questa fase del gioco, limitatevi a sanzionare le azioni violente.

N.B. Il pubblico è stato rumoroso ma corretto e mi auguro che a Siena sia lo stesso. Diamo l'esempio al calcio che ha dovuto sospendere per alcuni minuti una partita per cori razzisti: la pallacanestro è uno sport per famiglie!

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