Martin Susnjar, da capitano dello Cedevita Zagabria alla Serie C Silver

L'incredibile storia di Martin Susnjar: cosa ci fa il primissimo capitano dello Cedevita Zagabria in Serie C Silver?
23.12.2016 10:16 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Martin Susnjar al Cedevita
Martin Susnjar al Cedevita

Lo scorso novembre la Pallacanestro Aironi Robbio, club di Serie C Silver (Lombardia), ha tesserato Martin Susnjar. Lungo croato, classe 1978, dal passato glorioso ma andiamo con ordine, raccontando la storia passo dopo passo. Un'ala-centro che, però, ai più risulta essere un giocatore sconosciuto. Tra Lombardia e Piemonte, invece, più precisamente tra il novarese ed il pavese, l'atleta gode di una certa popolarità. Ma chi è Susnjar? Scopriamolo nel dettaglio.

MARTIN SUSNJAR
Mettiamo il protagonista del nostro focus sotto la lente d'ingrandimento. Partiamo con il dire che Martin Susnjar è il marito della nota pallavolista croata Katarina Barun, schiacciatrice dell'Agil Volley Novara, società di A1. Ecco spiegato, dunque, perché Susnjar è molto conosciuto nel novarese. La moglie, di Zagabria come il cestista 38enne, ha vinto due volte la Coppa Italia, una proprio con Novara (da MVP), l'altra con Bergamo. Ma il marito di Katarina, come ci è finito in Italia? Per seguire proprio le gesta della moglie (soprannominata dai tifosi la "Regina"), i due infatti non si sono mai separati in questi ultimi anni.

IL PASSATO: DAL SOGNO NBA ALLA STORICA PROMOZIONE IN A1 CROATA
Abbiamo definito il passato di Martin "glorioso", non per niente, sono molti i motivi del perché di questo termine. Susnjar - al compimento della maggiore età - cresce cestisticamente oltre che come giocatore, salendo subito sul primo importante treno della sua carriera sportiva: il KK Hiron Botinec, quello che oggi (dal 2005) si chiama KK Cedevita Zagabria. Società croata che negli ultimi anni è salita alla ribalta per diverse partecipazioni ad Eurolega. Nel '97 un giovanissimo Martin non ci pensa due volte e sale sul vagone, rimanendoci per nove stagioni (dal 1997 al 2006). Al termine della stagione '99-'00, dopo ottime prestazioni nell'A2 croata, Martin desidera tentare la carta NBA. Il giocatore, troppo acerbo per certi palcoscenici, decide ugualmente di dichiararsi eleggibile per il Draft del nuovo millennio. Tuttavia al Draft del 2000, che si svolse a Minneapolis il 28 giugno di sedici anni fa, vennero sì chiamati due giocatori croati ma non Susnjar. Il 22enne restò fuori dalla lista dei 58 giocatori scelti, dove fu Kenyon Martin ad aprire le danze, venendo chiamato come prima scelta assoluta. Mentre fu Pete Mickeal a chiuderle, vincitore di un'Eurolega con il Barcellona 10 anni dopo. In quel Draft furono chiamati Josip Sesar e Dalibro Bagaric, entrambi connazionali di Susnjar. Il primo fu scelto da Seattle alla 47 (poi girato a Boston), mentre sul secondo - visto 4 anni in Italia con la Fortitudo Bologna - si fiondarono i Chicago Bulls (scelta n.24). Accantonato il sogno NBA, Susnjar decide dunque di affermarsi prima in patria per poi provare a farlo anche in Europa. Nel 2001 trascina il KK Hiron alla storica promozione in A1, per poi - la stagione seguente - centrare un incredibile quinto posto, dietro alle migliori squadre del Paese.

IL PRIMO CAPITANO
Susnjar, a Zagabria, verrà per sempre ricordato come il primissimo capitano dello Cedevita. Nel 2005 il KK Hiron subisce un cambio rivoluzionario, non soltanto per il nome ma anche per sponsor vari e tanti altri motivi, assumendo appunto la denominazione "Cedevita Zagabria". Nella storica stagione 2005-'06, la prima di sempre del club guidato oggi da Veljko Mrsic e Gianmarco Pozzecco (allenato "ieri" da Jasmin Repesa, nel biennio 2013-2015 antecedente a quello milanese), Martin segna 13 punti di media in 20 partite disputate. Nei 27.6 minuti di impiego, anche 6.6 rimbalzi ad allacciata di scarpe. Cifre, medie, palcoscenici, che presi e paragonati alle Minors italiane fanno un certo effetto ma non è finita qua perché il passato glorioso di Susnjar non si ferma ai confini croati. Nella stagione 2003-2004, infatti, Martin disputa anche la FIBA Europe Cup (l'allora EuroChallange, terza coppa europea dopo Eurolega ed Uleb Cup). Nella terza competizione continentale il centro di Zabaria va quasi sempre in doppia cifra, chiudendo con 10 punti di media a referto e 4.5 rimbalzi catturati.

L'ITALIA
Archiviata la stagione '05-'06, la prima storica annata dello Cedevita, Martin approda in Italia per seguire la fidanzata Katarina. La futura moglie di Martin firma alla Foppapedretti Bergamo, mentre l'ala-pivot di 206 centimetri accetta la proposta dei Grizzly Lussana, club bergamasco di C2. Con i lombardi esordisce nel febbraio del 2007, dopo essere rimasto fermo da maggio dell'anno prima senza partite nelle gambe. Eppure - nonostante sia stato fermo 9 mesi - Martin parte con il botto, segnando 23 punti all'esordio con la maglia gialloverde. La stagione seguente, Susnjar veste la maglia di Aosta, dove il lungo si sposta per stare più vicino a Katarina, finita al Chieri Torino Volley. Nel 2008 lascia l'Italia per trasferirsi in Romania, sempre per motivi legati alla carriera della pallavolista. Nel 2011 Susnjar firma a Galliate (Serie C Piemontese), dove chiude ad oltre 20 punti di media. Con i "galletti" il croato rimane anche l'anno seguente, terminando la stagione 2012-'13 a 17.8 punti a partita. Dal Piemonte alla Lombardia, con Casorate a 15.3 punti di media nella Serie C lombarda, stagione 2013-'14. Anno nuovo, squadra nuova: Martin firma a Robbio, per stare più vicino alla moglie Katarina, impegnata a Novara con l'Agil Volley. Nel robbiese Susnjar ritrova Roberto Sguazzotti, all'epoca suo allenatore a Galliate. Niente basket giocato, per la stagione '16-'17 l'ex lungo croato decide di fare da spalla proprio a quel coach/amico di Roberto Sguazzotti. Tuttavia, a causa di un turbolento avvio di stagione (causa infortuni ma soprattutto indisponibilità di giocatori per regolamenti sugli stranieri), la società chiede a Martin di tornare a giocare, per aiutare la squadra. Detto, fatto. Susnjar accetta e, da un mese abbondante a questa parte, è tornato nuovamente a calcare il parquet. L'aiuto del croato si rivelerà fondamentale per Robbio che, da una posizione critica di classifica, si ritrova oggi al settimo posto del girone A di Serie C Silver.

CURIOSITA'
​Nella stagione 2006-'07, prima di firmare al Lussana, Martin si allena con l'AJ Milano. Un'esperienza brevissima ma che arricchirà ulteriormente il suo incredibile curriculum. D'altronde, non tutti hanno avuto il privilegio di allenarsi in compagnia di Joseph Blair, specialmente se si restringe il raggio a giocatori di Serie C.


Alessandro Palermo,
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