Olimpia Milano vs Virtus Bologna, un primo confronto sui roster: tante le novità

La Virtus Bologna ha chiuso un capitolo con la fine della stagione 2024/25. Il lieto fine è arrivato, con la conclusione della sponsorizzazione di Segafredo Zanetti e gli addii a Cordinier e Shengelia. In attesa dell'annuncio del nuovo sponsor, le VNere hanno gestito al meglio il mercato: il DG Paolo Ronci è riuscito a "piazzare", o "liberarsi" se preferite, dei contratti di Ante Zizic e Andrejs Grazulis, entrambi approdati in Turchia. Chiuso il primo colpo Luca Vildoza a inizio mercato, l'attesa ha portato un Carsen Edwards a prezzi molto contenuti. Alen Smailagic è sinonimo di garanzia, Jallow e Alston sono le "scommesse" necessarie, ma entrambe in partenza con buone sensazioni. Saliou Niang continua a crescere, e sarà interessante vederlo all'opera sotto coach Dusko Ivanovic. In attesa del lungo, alla fine si può dire che ciò che era stato detto, è stato fatto: un roster più profondo, ma anche più giovane. La partenza sarà infatti con 15 giocatori, incluso il giovane Matteo Accorsi.
Dall'altra parte l'Olimpia Milano va a caccia del riscatto, mette in atto una rivoluzione che parte dallo staff dei preparatori a quello dirigenziale, e parzialmente anche tecnico. Il colpo è l'aver affidato la direzione a Daniele Baiesi, le uscite di Francesco Cuzzolin e Giustino Danesi ha portato all'ingresso del greco Kostas Chatzichristos, curriculum notevole tra Olympiacos, CSKA Mosca, Fenerbahce e Nazionale greca. E il ritorno di Peppe Poeta con ben diversi compiti e responsabilità non è assolutamente un aspetto da sottovalutare, perché vedendo la gestione della sua Germani Brescia e la fiducia dei giocatori in campo, non può che far ben sperare anche in un contesto come Milano dove la sensazione è che proprio la fiducia - come tale e come "confidence" degli atleti stessi, per motivi vari - non sia sempre stata presente. L'aggiunta di Marko Guduric è un colpo vero, inserendo la leadership che tanto è mancata lo scorso anno. L'uscita di Nikola Mirotic e un mercato sempre al rialzo - soprattutto dopo gli ingressi di Dubai e Hapoel - ha probabilmente costretto l'Olimpia a qualche seconda scelta. Cancar è un rischio per ovvie ragioni, Booker arriva dalla sua miglior stagione ma a febbraio ne fa 35, come Brown tra un mesetto. Ma si sa che l'esperienza in EuroLeague non è tutto ma è tanto, i giocatori sono sempre gli stessi e queste aggiunte, contando sulle crescite di chi è stato confermato (Bolmaro e soprattutto Brooks, per esempio) e un roster lungo per evitare di ritrovarsi nella stessa situazione del 2024/25 (ora 4 play e 4 centri), sono buone premesse.
I DUE ROSTER
Olimpia Milano
PM: BROWN, Mannion, ELLIS
G: Bolmaro, Brooks, Tonut
AP: GUDURIC, Shields
AG: LeDay, CANCAR, RICCI
C: Nebo, BOOKER, Diop, TOTÈ
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Virtus Bologna
PM: EDWARDS, Pajola, Taylor
G: VILDOZA, Morgan, Hackett
AP: JALLOW, NIANG, CANKA
AG: ALSTON, SMAILAGIC, Akele
C: XXX, Diouf