Il preview di La Fortezza Recanati - Spes Fabriano
Derby storico e tutto “Made in Marche” quello che vede opposte per la prima volta,in partite ufficiali, Domenica 20 Novembre 2011 alle ore 18,00 al “PalaCingolani” le compagini de La Fortezza Recanati vs Spes Fabriano nella 10^ giornata del Campionato della Divisione Nazionale A (DNA) con i leopardiani intenti a riprendere il cammino e la giusta via dopo i due consecutivi stop in trasferta,con i cartai invece impegnati a proseguire il trend positivo dopo il primo hurrà stagionale.
FABRIANO (Favrià in dialetto) è un comune di 31.924 abitanti il cui nome deriva da “Faberius”,proprietario del fondo in cui si eresse la città stessa e che divenne nel medioevo “Fabriano” anche perché era molto sviluppata in città l’attività dei fabbri.Anche lo stemma cittadino infatti sin dal XIII secolo,ha come emblema un fabbro che batte il ferro su un’incudine. Secondo altri invece deriva dalla fusione di due termini latini: Faber (Fabbro) e Ianus (Giano,il fiume che lo attraversa). Conquistata dai romani nel II^ e III^ secolo d.C. si svilupparono due insediamenti :Attidium (Attiggio) e Tuficum (Albacina) che raggiunsero una grande floridezza vanificata in epoche successive dalle invasioni barbariche. Nel medioevo Fabriano diventò libero comune ed acquistò un nuovo volto grazie ad una scuola artistica che ebbe in Allegretto Nunzi e Gentile da Fabriano il suo massimo splendore. Dopo l’eccidio di Chiavelli (1435) ed un breve periodo di sottomissione a Francesco Sforza,la città venne annessa allo Stato Pontificio. In epoca più recente,dopo la parentesi napoleonica ed il passaggio al Regno di Napoli sotto Gioacchino Murat,la città ritornò sotto lo Stato Pontificio per passare il 14 Settembre del 1860 sotto al Regno d’Italia. Nel 1930 Aristide Merloni inizia ad Albacina con una modesta fabbrica di bilance un’attività che si svilupperà poi fino a diventare un complesso industriale di fama mondiale. Fabriano è famosa nel mondo per la produzione cartiera fin dal XIII^ secolo. Tra le personalità legate a Fabriano troviamo: Gentile da Fabriano (pittore gotico), San Romualdo (fondatore della Congregazione Camaldolese), Aristide Merloni (imprenditore), Donatella Raffai (giornalista televisiva) e Jessica Rizzo (attrice).
La Spes FABRIANO è la principale società di pallacanestro della città dei cartai dopo che la gloriosa “Fabriano basket” con un passato di 28 campionati tra A/1 e A/2 nel 2008 cedette il titolo sportivo a Roseto degli Abruzzi. Fondata nel 1986,raggiunse nel ‘93/94 la Serie D,quindi la promozione in C/2 nel 2001 e dopo otto stagioni la C/1,bruciando in questi ultimi due anni le tappe con la promozione in B/Dilettanti lo scorso anno e la promozione in estate all’attuale Divisione Nazionale A in seguito al ripescaggio dopo aver perso la finale promozione in gara 3 contro la Teate Chieti.Dopo il salto triplo la Spes Fabriano è partita con l’obiettivo della salvezza riconfermando alla guida tecnica il coach 44enne fabrianese Gabriele Giordani che vanta nel suo curriculum le promozioni a Gualdo e Fossombrone,unitamente al suo vice Lorenzo Cecchini ed all’assistant Daniele Bonafoni. Quattro i giocatori riconfermati del vecchio “nucleo storico” a partire dalla punta di diamante,ovvero, il playmaker di 180 cm. Nicolas Stanic (’84) con trascorsi a Firenze e Montecatini in B/1,alla sua terza stagione consecutiva in maglia biancoblu;accanto a lui l’esperto Luca Usberti ala di 198 cm. 38enne,reggiano trapiantato nella vicina Sassoferrato un vero punto di riferimento all’interno della giovane squadra e gli under Giorgio Sgobba(’92) ala di 2 metri proveniente dal vivaio della Mens Sana unitamente a Michele Bugionovo (’92) play fabrianese al quarto anno con la casacca della sua città. Il settore degli esterni è stato completato con gli arrivi di Alessio Iardella (’88) nativo di Livorno con trascorsi a Castelfiorentino in B/Dil. mentre lo scorso anno ha vestito la canotta del S.Antimo (A/Dil),sempre da Livorno è arrivata l’altra guardia Davide Liberati (’92) entrato anche a far parte della Nazionale Under 20. Giulio Castelletta(’92) di 206 centimetri formatosi cestisticamente nella Robur et Fides Varese,lo scorso anno in C/Dilettanti e nel giro delle nazionali giovanili insieme a Mirko Trapella (’88) di 205 cm. cresciuto nei settori giovanili di Udine e Casalpusterlengo con presenze in Lega2 a Soresina in B/Dil. a Valenza e lo scorso anno a Piacenza (A/Dil.) completano il pacchetto dei lunghi. Chiusura della campagna con il botto con Mario Gigena (’77) ,l’ala argentina di formazione italiana con alle spalle 13 stagioni in Serie A e lo scorso anno in forza all’Ostuni (A/Dil.),insieme al fratello maggiore Silvio. In seguito alle note vicende relative al tesseramento di Nicolas D’Arrigo è arrivata alla Spes la giovane guardia-ala Cosimo Fontani (’89) di 195 cm. cresciuta nel settore giovanile del Basket Firenze,ed aver giocato successivamente con Cecina (B/Dil.), Ostuni (A/Dil.) e Castelfiorentino (B/Dil.).Completano il roster i giovani under classe ’94,Marco Cerini e Andrea Loretelli.La Fortezza Recanati-Spes Fabriano è il primo e inedito derby marchigiano della storia tra la 4^ e la 5^ realtà della Regione Marche dopo Pesaro,Montegranaro e Jesi.Le due formazioni si sono affrontate in estate solo in partite amichevoli, con i leopardiani che hanno prevalso in entrambi i confronti; domenica alla 10^ di campionato sarà tutta un’altra musica con La Fortezza decisa a ritornare alla vittoria dopo i due consecutivi stop in trasferta mentre la Spes dopo il primo successo stagionale vorrà proseguire il momento positivo,in un “PalaCingolani” in cui si registrerà il tutto esaurito. Palla a due alle ore 18,00 agli ordini della coppia arbitrale : Attard Beniamino Manuel di Priolo Gargallo (SR) e Chersicla Andrea Agostino di Erba (CO).