ELW 2021-22: Umana Venezia in Ungheria per tornare a vincere

Tornare a vincere in Europa e mantenere intatte le chance di qualificazione: ecco la missione della Reyer nella gara in casa del KSC
08.12.2021 00:50 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
ELW 2021-22: Umana Venezia in Ungheria per tornare a vincere

L’Eurolega Femminile è alla prima del girone di ritorno. L’Umana Reyer Venezia l’affronta con le speranze intatte di poter provare ad agguantare il quarto posto e certamente il quinto o il sesto  - Girone A - che equivarrebbero alla qualificazione per l’Eurocup. Per entrambi gli obiettivi però dopo le due vittorie e cinque sconfitte dell’andata bisogna ridurre il margine di sconfitte al minimo.

A cominciare dalla gara di mercoledì 8 dicembre in Ungheria in casa del KSC Sczekzsard, ore 19.00, ampiamente battuto all’andata al Taliercio 80 a 59. Da quella giornata è passata un po' d’acqua sotto i ponti: il cambio di allenatore con relativo cambio di sistema non ancora logicamente, del tutto assorbito dal gruppo, la perdurante assenza di Francesca Pan – che però sta rientrando -  lo stato di forma di Elisa Penna che sta leggermente assestandosi, l’arrivo e l’inserimento di Astou Ndour, mai facile in corsa sia pure per una giocatrice del calibro della spagnola. Più qualche acciacco per strada che hanno reso complicata la strada europea delle Campionesse d’Italia.

Nessun alibi ma spiegazione di alcune battute d’arresto che sono sembrate eccessive nelle dimensioni per la Reyer anche di fronte a squadre accreditate di vittoria finale. Insomma le ungheresi rappresentano l’occasione giusta per tornare a vincere in ELW, fuori casa e dunque un modo per rinsaldare quella fiducia in un buon piazzamento anche nel Vecchio Continente che l’Umana merita.

Il confronto anche statistico tra le due squadre è tutto a favore della giocatrici di coach Mazzon anche se di poco: 65 punti segnati da Venezia contro i 63,5 del KSC, 69, 5 quelli subiti dalla Reyer ben 78 quelli che prendono le ungheresi ad ogni gara. C’è una discreta parità nelle percentuali tranne che nei liberi nei quali l’Umana tira col77,2% mentre le avversarie col 65, 1 %. Soprattutto Venezia ha vinto 2 partite su sette. Il KSC Szekzsard nemmeno una. Attenzione perché le sorprese sono dietro l’angolo ed ogni partita va giocata fino al termine – come dimostra quella vinta solo nel finale da Venezia a Costa Masnaga solo domenica scorsa – ma l’occasione va ribadito, è imperdibile.