Tokyo 2020 - Italia, Meo Sacchetti ribadisce la forza del gruppo

Tokyo 2020 - Italia, Meo Sacchetti ribadisce la forza del gruppo
© foto di SAVINO PAOLELLA

Nel primo pomeriggio del 1° agosto l'Italia conoscerà l'avversaria dei quarti di finale. Nel frattempo, nell'intervista concessa a La Stampa, il c.t. azzurro Meo Sacchetti torna con forza a ribadire l’importanza del gruppo.

Ancora Gallinari a Sacchetti. Mi parlate di tutto, di tutti i giocatori e poi mi chiedete sempre di Gallinari. Se stava bene o se stava male. Chiedete dei giocatori che hanno giocato, allora.

Poco Gallinari anche contro la Nigeria. Gallo ha giocato quel che ha giocato, stop. Credo ci siano delle domande da fare molto prima di arrivare a Gallinari, sotto questo aspetto.

Niente riserve, innesti determinanti. Ha fatto bene Vitali per esempio, ma anche Ricci, Tessitori ha fatto canestro e preso fallo. Qualcosa di buono l’abbiamo avuta da ogni giocatore. Questa è la cosa importante.

Unità e gruppo. Tutti hanno portato un mattoncino importante, non è stata la vittoria e la qualificazione di un giocatore solo. Non è così, l’altra volta avevamo avuto delle grosse prestazioni da Mannion, da Fontecchio. Stavolta ha fatto una buonissima partita Melli, però abbiamo vinto più di insieme.

Unità, marchio di fabbrica. Il marchio ce lo ha dato il torneo preolimpico. Era partito male ma siamo usciti fuori da quella situazione difficile e questo ci ha dato una consapevolezza che ci siamo portati contro la Serbia. E quella consapevolezza dalla Serbia ce la siamo portata a Tokyo.