Le 10 cose da sapere della Serie A2 Old Wild West Seconda fase giornata 4

Le 10 cose da sapere della Serie A2 Old Wild West Seconda fase giornata 4
© foto di Gallo/Fortitudo Agrigento

FORLI’-TREVIGLIO? DECISIVA – Nel Girone Giallo, lo scontro diretto di domenica tra Unieuro e Gruppo Mascio, in programma a Forlì, assegnerà con certezza una delle prime due posizioni del raggruppamento d’elite. Equivale a dire che la vincente avrà, nel Tabellone Oro, il vantaggio del fattore campo fino compresa la finale, nel caso la raggiungesse. La perdente invece dovrebbe guardarsi alle spalle per difendere il secondo posto, che equivale allo stesso privilegio nel Tabellone Argento. Attenzione: sulle varie ipotesi inciderà il risultato dell’anticipo a sabato sera di Tramec-Acqua S.Bernardo. Cantù potrà essere ancora una minaccia per la perdente di Forlì solo nel caso in cui risultasse capace di espugnare il parquet emiliano. Domenica, stesso valore avrà la gara della Vanoli a Pistoia.
PER I PLAYOFF, VERDE-ROSSO 23-13 – Nei tre raggruppamenti che eleggeranno le 16 protagoniste dei playoff, la prima giornata di ritorno ha visto le squadre del Girone Verde sfruttare il fattore campo, imponendo un 6-3 a quelle del Rosso. Dopo 4 turni il bilancio diventa di 23 vittorie Verdi e 13 Rosse (64%-36%). Nel Girone Giallo (8-4) vanno però evidenziate le due vittorie pesanti di Forlì (a Cremona) e la prima nella seconda fase di Pistoia, su Cantù. Unica senza vittorie resta Cento. Nel Girone Blu il bilancio è 7-5 per le Verdi, nel Bianco 8-4.
PER LA SALVEZZA, ROSSO-VERDE 8-8 – Per la seconda settimana bilancio in pareggio (2 vittorie Verdi, 2 Rosse) in un girone dove l’equilibrio resta pazzesco. Chieti conquista la seconda vittoria in trasferta e si issa sola al comando; Ravenna è ultima da sola, ma il fondamentale blitz di Roma la tiene ancora in corsa per la salvezza diretta. Terminata l’andata, con l’inizio del girone di ritorno ed iniziando così a comporsi gli esiti degli scontri diretti, anche il quoziente canestri di ogni singola partita sarà da tenere in forte considerazione. Come il valore dei timeout chiamati negli ultimi secondi, a risultato acquisito.
SECONDA FASE, TRA I 4-0 E GLI 0-4 – Dopo quattro turni, caduta la Vanoli Cremona, si sono ridotte a due le squadre imbattute: Torino (Blu) ed Agrigento (Bianco). Hanno invece conquistato la prima vittoria della seconda fase Pistoia (Giallo), Fortitudo Bologna (nel recupero con Milano) e Trapani (Blu); ed infine Ravenna (Salvezza).
SITUAZIONI DI PARITA’ – Ricordiamo i criteri per dirimere le situazioni di parità al termine della seconda fase. 1) Parità a due squadre provenienti dallo stesso girone (Verde e/o Rosso): esito del doppio confronto nella prima fase, vale a dire classifica avulsa ed, in caso di parità, quoziente punti (fatti diviso subiti). 2) Parità a due squadre provenienti da gironi diversi (Verde e Rosso): esito del doppio confronto della seconda fase, vale a dire classifica avulsa ed, in caso di parità, quoziente punti (fatti diviso subiti). 3) Parità a tre o più squadre: classifica avulsa finché esperibile (tutte le partite giocate e vinte); se la parità dovesse permanere, quoziente punti (fatti diviso subiti) tra le squadre ancora in parità.
FINESTRA DI MERCATO, LE REGOLE – Il regolamento DOA FIP consente alle squadre che parteciperanno ai playoff di effettuare 1 solo movimento di mercato in entrata, con tesseramento tra l’8 ed il 12 maggio, vale a dire nella settimana che precede l’inizio dei tabelloni. L’ingaggio addizionale è però concesso solo per quei Club che non hanno ancora esaurito la possibilità dei 3 tesseramenti in entrata. Altrimenti il mercato è chiuso. Anche nel caso in cui ne avessero utilizzati nessuno, oppure uno, resta la possibilità di 1 sola addizione al roster. Italiana (esempio: Torino con Zanotti) ma anche straniera: un extraeuropeo, nel caso in cui il Club non abbia già utilizzato i due visti; oppure un comunitario, o passaportato, o un già vistato, nel caso in cui abbia già speso i due visti extracomunitari. Prossimamente ricorderemo le regole per le partecipanti ai playout, che avranno inizio due settimane dopo i playoff.
SUPER COPELAND,COLPO DI PISTOIA – Primo successo nella seconda fase per la Giorgio Tesi Group Pistoia, che si impone sul campo di Cantù interrompendo una striscia di tre sconfitte. Torna a brillare Zach Copeland, che dopo tre gare da 8 punti di media, con il 30% dal campo, ne mette a segno 30 in 31 minuti, con 4/8 da 2, 5/7 da 3 e 7/9 ai liberi. Per la guardia Usa classe ’97, arrivato in Toscana lo scorso 19 ottobre, è la terza prova da 30 punti in stagione, dopo i 33 di Rimini (26 marzo) ed i 31 contro Nardò (22 gennaio), in altre due gare vinte dai biancorossi.
MAI DIRE MAIT: PETERSON NE FA 29 – La Moncada Energy Agrigento vince la quarta gara su quattro nel girone Bianco, ottenendo il matematico accesso ai playoff da neopromossa, superando l’Umana Chiusi nella rivincita della finale di B del 2021. È stata la serata di Mait Peterson (foto): il lungo estone (208 centimetri, classe 2002) aveva finora realizzato 84 punti complessivi in 25 gare, tra prima e seconda fase (3.4 di media, massimo di 9 contro Rieti l’8 gennaio). Contro la San Giobbe Peterson è letteralmente esploso, chiudendo con 29 punti in 26 minuti (10/13 da 2, 3/6 da 3) e trascinando i suoi al successo. Peterson, mano educata, giunto in Italia nel 2018, dopo due anni nelle giovanili della Virtus Bologna è alla terza stagione in Sicilia.
MASSONE E LA CRESCITA NEL BIANCO – Primo successo nel girone Bianco per la 2B Control Trapani, vittoriosa in rimonta sull’HDL Nardò, rimontando dopo un primo quarto da 11-26. Altra grande prova di Federico Massone, 24 punti in 37 minuti con 6 rimbalzi e 7 assist, a conferma di un girone Bianco vissuto da assoluto protagonista: 22.3 punti a gara, con il 48% da 3, 7.8 rimbalzi e 5.5 assist. In stagione regolare aveva 13.2 punti in 33.1 minuti, con 5.1 rimbalzi e 5.3 assist.
MUSSO+OXILIA, RAVENNA SI SBLOCCA – Fondamentale colpo esterno dell’OraSì Ravenna, che dopo tre sconfitte si sblocca nel girone Salvezza vincendo sul campo della Stella Azzurra Roma, dopo un supplementare. Nel successo di Guidonia miglior prova stagionale a rimbalzo per Tommaso Oxilia, con 13 palloni catturati (precedente record di 8, contro la Fortitudo Bologna il 26 febbraio), mentre Josip Vrankic, al rientro dopo l’infortunio, ha realizzato 22 punti in altrettanti minuti. A completare l’opera Bernardo Musso, autore della tripla decisiva per la vittoria a 8 decimi dal termine.