Turno infrasettimanale per l’Assigeco, al PalaBanca con la Fabo Herons Montecatini
La trasferta di Fidenza ha regalato due punti importanti all’UCC Assigeco Piacenza, uscita trionfante da una sfida intensa ed equilibrata decisa solamente dopo un tempo supplementare, permettendo a coach Lottici di bagnare il suo esordio sulla panchina dei Lupi con una vittoria. Il campionato di Serie B Nazionale però non concede un attimo di pausa, ed è così che i biancorossoblu sono pronti a scendere di nuovo in campo per il terzo turno infrasettimanale della stagione, quando mercoledì 12 novembre alle ore 20:30 ospiteranno al PalaBanca di Piacenza la Fabo Herons Montecatini, senza dubbio una delle pretendenti alla conquista della seconda categoria nazionale.
- Una sfida che rappresenta il primo di quattro appuntamenti dall’alto coefficiente di difficoltà per un’Assigeco che sta progressivamente inserendo l’idea di gioco di coach Lottici, soddisfatto dopo il successo su Fidenza:
“Siamo stati bravi a portare a casa una partita che nell’ultimo parziale stava rischiando di sfuggirci di mano. Abbiamo introdotto alcuni elementi nuovi, ho visto i ragazzi concentrati, con una buona mentalità di squadra e un’intensità difensiva molto positiva. Dobbiamo continuare su questa linea, lavorando per migliorare gli aspetti tecnici. Qualche errore c’è stato, com’è normale, ma l’atteggiamento che ho visto è quello giusto”.
- Che emozione è stata tornare a sederti sulla panchina Assigeco dopo quattordici anni?
“Mi ha fatto davvero piacere esordire in un campo a me caro come quello di Fidenza. Ho ricevuto tanti saluti e attestati di stima, al punto che a volte faticavo a ricordare se fossero persone dell’Assigeco o di Fidenza. È stato bellissimo tornare a respirare l’atmosfera del campo dalla panchina dopo diversi anni: un’emozione che non si dimentica”.
- Sei arrivato da poco e stai ancora imparando a conoscere la squadra, ma a primo impatto quali credi siano i principali punti di forza del roster, mentre su quali aspetti, invece, sarà necessario lavorare di più?
“In questo momento dobbiamo costruire una solida mentalità di squadra. Solo da lì potremo sviluppare anche gli aspetti tecnici, offensivi e difensivi. I ragazzi hanno mostrato grande disponibilità e voglia di lavorare: la strada è lunga, ma con questo spirito sono certo che potremo raggiungere i nostri obiettivi”.
- Qual è la filosofia di gioco che vuoi trasmettere alla squadra?
“Le mie squadre hanno sempre fatto dell’aggressività difensiva e del gioco ad alto ritmo le proprie caratteristiche principali. Mi piace che la palla circoli con fluidità, coinvolgendo tutti. In passato ho avuto diversi giocatori in doppia cifra di media, e spero che accada anche qui perché abbiamo bisogno del contributo di ciascuno per essere competitivi e solidi”.
- Mercoledì sera siete attesi da un turno infrasettimanale impegnativo contro gli Herons Montecatini. Che partita ti aspetti e quali pensi saranno le chiavi che decideranno la partita?
“Mercoledì sera ci aspetta una gara molto difficile, gli Herons Montecatini sono una squadra che può contare su un roster di qualità, profondo e colmo di giocatori esperti. Noi però dobbiamo concentrarci su noi stessi: migliorare gli aspetti tecnici visti a Fidenza, mantenere lo spirito giusto e la coesione di squadra. Sono sicuro che potremo dire la nostra e portare a casa la vittoria”.
FABO HERONS MONTECATINI. Reduce da due finali per la promozione in Serie A2 perse, la Fabo Herons Montecatini in estate ha allestito un roster profondo e di prestigio per tentare un nuovo assalto alla conquista della seconda categoria nazionale. Dopo nove gare disputate, avendo già usufruito del turno di riposo, e la conquista della Supercoppa nella Final Four di Ravenna di metà settembre, il bilancio della formazione termale è più che positivo, con sette vittorie e sole due sconfitte che la proiettano nelle zone alte della classifica, due punti sopra i Lupi. A guidare la squadra è per il quinto anno consecutivo Federico Barsotti, che può contare su un nucleo di giocatori esperti e dai curriculum cestistici vincenti: il quintetto titolare vede la presenza nel backcourt dello storico capitano di Vigevano Filippo Rossi, Lukas Aukstikalnis, fresco vincitore del campionato con Roseto e principale pericolo offensivo, e Nicola Mastrangelo, ala versatile dalle spiccate doti difensive. Sotto canestro sono pronti a farsi valere due giocatori che l’anno scorso militavano in Serie A2: l’ala grande Riccardo Chinellato, le cui cifre lo rendono per il momento uno dei potenziali candidati al premio di mvp, e il pivot Yannick Giombini, ex Juvi Cremona e gran rimbalzista. Dalla panchina come cambio degli esterni escono il playmaker Alberto Benites, fedelissimo di coach Barsotti, due veterani come Antonello “Amos” Ricci e Nicola Natali, oltre alla guardia calabrese Daniele dell’Uomo, reduce da una prestazione da 22 punti nel successo casalingo su Orzinuovi. A far rifiatare il reparto lunghi saranno invece Giorgio Sgobba, giocatore con molti punti nelle mani, e il pivot maliano classe 2006 Youssouf Kamate.