Bucks, rimonta nel finale: Giannis e Kuzma piegano i Mavericks d'un soffio
Delusi dal quarto periodo contro Houston, i Bucks ripartono muovendo bene la palla: Giannis Antetokounmpo trova i compagni e costruisce tiri puliti, mentre Dallas fatica a entrare in ritmo. Ma la pulizia nel gioco dura poco, ritornano le palle perse e si rianimano i Mavericks: Klay Thompson colpisce due volte dall’arco in un 10-0 che ribalta l’inerzia (31-27). Il secondo quarto si incarta tra falli e liberi; i texani resistono ai primi lampi di Giannis e vanno al riposo avanti 57-53. La tendenza si accentua nel terzo: l’attacco delle truppe di Doc Rivers si inceppa, Dallas scappa fino al +11 (88-77) prima dell’ultimo periodo.
Milwaukee riaccende il motore con un 8-0 in apertura di quarto: Kyle Kuzma firma i canestri chiave, poi Bobby Portis punisce due volte da tre per ricucire completamente. Tutto da rifare per Cooper Flagg e compagni, proprio mentre Giannis alterna tripla e potenza al ferro per spingere i Bucks nel money time. Milwaukee mette il naso avanti, ma l’ex Duke si prende la scena: due volte consecutivamente riporta sopra Dallas, l’ultima sfidando Giannis in faccia. La risposta è immediata con Ryan Rollins, quindi una rimessa mal eseguita dai Mavericks costa tre punti e complica l’assalto finale.
Ultimi secondi ad alta tensione: una falla di Giannis consegna tre liberi a PJ Washington per forzare l’overtime, ma il secondo si ferma sul ferro e condanna Dallas (114-116). Per i Bucks, Antetokounmpo chiude una prova totale da leader, in crescita minuto dopo minuto, con supporto puntuale di Kuzma nei frangenti più delicati. I Mavericks escono con rimpianti: esecuzione traballante nei dettagli e una rimessa sanguinosa nel momento clou, nonostante la serata coraggiosa del rookie. Il finale certifica l’identità di Milwaukee: difesa, rimbalzo e cinismo sugli errori altrui per firmare la rimonta in trasferta.
Accanto a un Giannis Antetokounmpo dominante arriva a fare da spalla Kyle Kuzma — 30 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 3 stoppate per il greco; 26 punti con 10/17 al tiro per Kuzma, decisivo all’inizio del quarto periodo. Cooper Flagg sigla il suo match “riferimento”: 26 punti (9/15), 9 rimbalzi, 4 assist e canestri pesanti nel clutch; è mancata solo la vittoria per il primo grande momento stagionale. Le sbavature finali di Dallas pesano: rimessa sbagliata che apre il campo al dunk di Kuzma e il secondo libero fallito di PJ Washington, costringendo al “gioco del rimbalzo” sul terzo, mai arrivato. Jason Kidd e i suoi hanno materiale per riflettere: la crescita c’è, ma i dettagli decidono — e stasera hanno deciso per Milwaukee.